scritto da Toscana Notizie
La riapertura di questo nuovo polo culturale della Memoria, di respiro internazionale, avverrà in occasione di una data emblematica per la storia del nostro paese, il prossimo 25 luglio, 80° anniversario dalla caduta del regime fascista
Un nuovo allestimento museale, un nuovo progetto museologico, all’interno di spazi rinnovati. Il Memoriale degli Italiani ad Auschwitz torna fruibile al pubblico. E con esso il luogo a Firenze diventato sua residenza da alcuni anni, che da centro di arte contemporanea, l’Ex3, si trasforma nel Memoriale delle Deportazioni.
La riapertura di questo nuovo polo culturale della Memoria, di respiro internazionale, avverrà in occasione di una data emblematica per la storia del nostro paese, il prossimo 25 luglio, 80° anniversario dalla caduta del regime fascista.
La cerimonia di inaugurazione è in programma alle 15.30, in piazza Bartali a Firenze.
Interverranno i rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni e delle associazioni protagoniste della rinascita del Memoriale degli Italiani e alla realizzazione del Memoriale delle Deportazioni.
Per la Regione Toscana saranno presenti il presidente Eugenio Giani, l’assessora alla cultura della Memoria Alessandra Nardini, Ugo Caffaz, consigliere per le politiche per la Memoria dell’assessora Nardini.
Per il Comune di Firenze, parteciperanno il sindaco Dario Nardella e l’assessora alla Memoria Maria Federica Giuliani.
Per il Comune di Prato il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore alla cultura Simone Mangani.
Per l’Associazione nazionale Ex Deportati, il presidente nazionale Dario Venegoni. Per la Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza, la presidente Aurora Castellani.
Per la Comunità Ebraica di Firenze il presidente Enrico Fink.