scritto da Toscana Notizie
Alla Toscana saranno distribuite 540 fiale. Tutte le informazioni sul sito del Ministero della Salute
Saranno disponibili da lunedì prossimo, 29 agosto 2022, le prime dosi di vaccino contro il vaiolo delle scimmie per le categorie di soggetti ad alto rischio, come indicato nella Circolare ministeriale 35365 del 5 agosto.
Alla Toscana, secondo le distribuzione stabilita dal Ministero della Salute, toccheranno 540 fiale.
Il Ministero della Salute, con la Circolare ministeriale 36865 del 23 agosto 2022, ha aggiornato la modalità di somministrazione del vaccino JYNNEOS (MVA-BN) sulla base del parere rilasciato dall’EMA, recepito da AIFA il 22 agosto. La Circolare precisa che il vaccino può essere somministrato anche per via intradermica (ID) sulla superficie interna (volare) dell’avambraccio al dosaggio di 0.1 mL. Da una singola fiala di prodotto è possibile estrarre fino a 5 dosi da 0.1 mL di vaccino da destinare alla somministrazione. Il ciclo di vaccinazione primaria può essere effettuato con due dosi da 0.1 mL a distanza di non meno di 4 settimane dalla prima somministrazione (28 giorni). Sempre secondo la Circolare, la vaccinazione di richiamo - come singola dose- può essere effettuata con lo stesso dosaggio a chi ha ricevuto in passato almeno una dose di qualsiasi vaccino antivaiolo o di MVA-BN o che abbia concluso il ciclo vaccinale di due dosi di MVA-BN da oltre due anni.
La somministrazione del vaccino riguarda per ora le categorie di soggetti ad alto rischio, come indicato nella circolare ministeriale 35365 del 5 agosto, che afferiscono ai servizi di malattie infettive delle Aziende Sanitarie secondo il percorso indicato dal singolo servizio.
I cittadini che si riconoscono nelle categorie a rischio di contrarre la malattia, e che attualmente non sono seguiti dai centri specialistici delle malattie infettive, potranno chiamare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 il numero verde di Infosanita 800556060 per il raccordo con i centri di riferimento delle Aziende Sanitarie.
Tutte le informazioni si possono recuperare sulla pagina predisposta dal Ministero della Salute.