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EcoNatale Legambiente 46267c58fonte greenreport.it  

Con le eco-confezioni natalizie, Festambiente, in collaborazione con l’Associazione Italiana Scatolifici, sostiene i bambini di Chernobyl, portando sulle tavole italiane cibi sani e rispettosi dell’ambiente

numero unico 116117scritto da Toscana Notizie  

Dal 21 ottobre il numero unico europeo si estende all’Asl Toscana Sud Est

Il numero unico europeo 116117 arriva anche nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena.

La Croce Rossa Italiana, Comitato Costa d’Argento, ringrazia sentitamente il sindaco di Isola del Giglio, il dottor Armando Schiaffino, la nuova giunta comunale per il contributo erogato in questi giorni a Cri

locandina sono solo canzonette 17 COMITATO S LORENZO A3Il Comitato San Lorenzo presente sono solo Canzonette con Guido e Friends.

oglasa2fonte elbareport.it  

Scritto da  Marco Landi

La stagione estiva 2024 rischia di passare alla storia per lo stop ai collegamenti con le isole dell’arcipelago toscano a causa dello stato di agitazione indetto dai lavoratori della Toremar e che potrebbe portare in una decina di giorni allo sciopero.

giglio2duerighefonte www.2duerighe.com  

idea che mi ero fatto dell’Isola del Giglio era di un’isola con un borgo e tre soli ristoranti. Quando si apre la mappa e soprattutto si arriva in nave dall’Argentario invece la vedi svettare come una montagna che si erge dall’acqua con una grande forza.

nuvolefonte lanazione.it  

Firenze, 30 marzo 2024 - Una luce insolita colora anche la giornata di oggi. Prosegue il curioso fenomeno del cielo giallo, a tratti rossastro. A rendere così ovattato il nostro cielo sono le nubi di polvere dal Sahara

festival naturaalcentro 24scritto da PNAT  

Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha organizzato nel suo programma di attività del 2024 il nuovo Festival “La Natura al Centro” che offre una vasta gamma di eventi e conferenze, mirati a diffondere i risultati delle iniziative di ricerca, monitoraggio e tutela ambientale sul campo

allerta 6 gennaioscritto da Toscana Notizie  

Una nuova allerta meteo per rischio idraulico ed idrogeologico del reticolo minore è stata diffusa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale.

Il pianoforte Brizzi e Niccolai è  infatti un pianoforte italiano espressione di un’epoca.

I costruttori Brizzi (gigliese)  e Niccolai (fiorentino), erano stimati da molti musicisti dell’epoca riuscendo a fabbricare pianoforti di qualità a partire dal 1842 fino a primi anni del 1900, a Firenze, ed ottenendo diversi riconoscimenti, tra cui la prestigiosa medaglia all’Esposizione Universale di Parigi del 1878  e un premio a Melbourne nel 1882 (vedi articolo giglionews-”Progetto per il restauro pianoforte Brizzi Niccolai” del 15 febbraio 2023).

Il pianoforte  del concerto odierno fu acquistato nel 1800 dalla famiglia Possenti ed utilizzato, come era nelle abitudini del tempo, per far musica in casa.

Appartenuto a Francesco Mario Possenti, su cui lo stesso mosse i primi passi di studio prima di proseguirli al Conservatorio di Santa Cecilia ed iniziare poi la carriera musicale, è stato donato al circolo musicale gigliese, in memoria di uno dei costruttori, Enea Brizzi, originario dell’isola del Giglio.

Prima dell’avvento del fonografo, poi divenuto giradischi, nel 1800 il pianoforte , vuoi a coda, vuoi a giraffa, vuoi verticale, secondo le esigenze o le possibilità delle famiglie, era spesso presente nelle case nobili o borghesi del tempo in cui non di rado si riunivano musicisti ed amatori musicali per far musica insieme.

Non esistendo ancora i mezzi di diffusione sonora a casa, nè la radio, molto spesso la riproduzione al pianoforte di trascrizioni di  pagine musicali proprie del repertorio e di organici strumentali più vasti, era l’unico modo per poter prendere contatto, al di fuori del recarsi a teatro, con le composizioni in voga nel periodo o di quelle di epoche precedenti.

I salotti europei, in particolare  dei centri culturali parigini o viennesi nel 1800, ma anche quelli delle altre nazioni, come alcuni italiani, in quel periodo hanno ospitato serate e pomeriggi musicali alle quali partecipavano spesso illustri artisti del tempo.

Tali eventi costituivano anche un momento di conoscenza reciproca tra esponenti di varie arti, musica, poesia, letteratura, pittura, teatro  e costituivano un fulcro culturale e una esperienza unica per le famiglie per la conoscenza umanistica, artistica e musicale.

Nell’inaugurare il ritorno a suonare del pianoforte Brizzi e Niccolai, restaurato da Francesco Campanella grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e per iniziativa del Circolo culturale Gigliese a suggello della donazione ricevuta dal M° Francesco Maria Possenti (padre e figlio – Vedi curricula) il Circolo culturale gigliese ha inteso invitare i  Maestri Francesco Mario e Nicola Possenti, i quali proporranno per l’occasione un programma musicale che ripercorrerà, con l’esecuzione simbolica di alcuni brani, i repertori in uso al tempo nei momenti di intrattenimento musicale in casa, partendo dalla metà ‘800 , periodo di fabbricazione del pianoforte in oggetto e giungendo fino ai primi anni del XX secolo, quando la fabbrica stessa chiuse e dismettendo così la produzione di quei particolari strumenti italiani.

festa rione molettoTutto pronto per la festa del rione Moletto vincitore del 55º Palio Marinaro di Isola del Giglio.  A partire dalle ore 20,00  presso il Molo Verde, inizia la festa del rione. Vi aspettano sul molo per festeggiare insieme. 

scritto da Legambiente Arcipelago  

Presentati i dati dell’ultimo rapporto Comuni Rinnovabili 2023 di Legambiente sulla decarbonizzazione nel paese

In Toscana il 51 % dell’energia elettrica prodotta con rinnovabili, “Bene rispetto ad altre regioni, ma rimane ancora troppa lentezza”

Gli impianti sono in 272 comuni, 2.638MW di potenza installata da fonti rinnovabili con oltre 65 mila impianti

7 giugno 2023- Mentre la crisi climatica continua a mostrarsi con eventi climatici estremi, la decarbonizzazione e il conseguente passaggio verso le rinnovabili è ancora lontano nel nostro paese. In Italia, sono stati installati solo il 3,4 GW di energie rinnovabili durante lo scorso anno, con una copertura nazionale del 31%, rimasta ai livelli del 2012. Se la media di installazioni rimanesse invariata, solo nel 2030 si potrebbe raggiungere il 25% degli obiettivi climatici in tema di sviluppo delle fonti rinnovabili.

Burocrazia e lentezza degli iter amministrativi danno scacco matto alle rinnovabili secondo quanto denunciato da Legambiente, che oggi diffonde i dati relativi all’ultimo rapporto Comuni Rinnovabili, sullo stato dell’arte della decarbonizzazione e il passaggio alle fonti rinnovabili. 

La Toscana fa meglio di altre regioni italiane. Nel 2021 (grazie al contributo del 33% dovuto alla geotermia) la produzione da rinnovabili è stata di 8.532 GWh, pari al 51 % del totale dell’energia elettrica prodotta sul territorio regionale. Sono 272 i comuni in cui è presente almeno un impianto fotovoltaico su edifici residenziali o aziendali, sui tetti di enti pubblici o privati, sospesi o a terra. Sono invece 60 i comuni in cui è presente almeno un impianto di eolico, tra grande e minieolico, 69 i comuni in cui è presente il mini-idroelettrico. Infine, sono 93 i comuni in cui è presente almeno un impianto da bioenergie, che sia da biomasse solide, liquide o gassose per la produzione non solo di energia elettrica ma anche termica. Inoltre, i comuni che possiamo definire 100% rinnovabili elettrici che nel 2022 sono 113 pari al 41,5 % del totale dei comuni presenti nella regione. 

“Con l’emanazione della Direttiva Europea RED II dobbiamo cambiare marcia e anche atteggiamento – dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana e responsabile nazionale paesaggio per il cigno verde – perché la co-pianificazione tra Ministeri (MiC e MASE) e tra Governo e Regioni dovrebbe nel prossimo lustro produrre Linee Guida condivise per l’individuazione delle Aree Idonee allo sviluppo armonico delle rinnovabili sui territori. Non si tratta di aggredire il paesaggio, semmai di ripararlo, di ricucirlo, di farlo co-evolvere in modo armonico con l’esigenza sacrosanta di decarbonizzare la nostra economia. E questo non potrà avvenire domani. Dovrà accadere adesso. Subito”.

In tutta italia, ci sono decine di progetti e cantieri bloccati per le rinnovabili, mentre si accelera sul gas, come nel caso del rigassificatore di Piombino,  su nuovi e veloci accordi internazionali per le importazioni di gas e sulla ripresa di progetti abbandonati come il gasdotto Eastmed e il rigassificatore di Gioia Tauro. E anche nella nostra regione sono tanti i progetti in attesa di autorizzazione.

L’Italia è in controtendenza rispetto all’Europa dove le rinnovabili crescono sempre più rapidamente. Il nostro paese rimane sotto la media del vecchio continente, con un tasso di crescita che la colloca solo 22esima, seguita da Bulgaria, Lituania, Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia. I tempi medi per ottenere l’autorizzazione alla realizzazione di un impianto eolico, ad esempio, sono di 5 anni contro i 6 mesi previsti dalla normativa.

Favorire il passaggio alle rinnovabili è cruciale per ridurre le emissioni climalteranti globali del 43% entro il 2030, rispetto ai livelli del 2019, come richiesto dal Rapporto IPCC per mantenere l’obiettivo di 1.5°C. Da qui le 8 richieste di Legambiente tra cui un nuova normativa adeguata, rafforzare la capacità organizzativa degli uffici che analizzano i progetti e politiche che rafforzino il protagonismo e le proposte dei territori. 

CARTELLA MULTIMEDIALE (report, tabelle, schede regionali e grafici)


Link al report: https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2023/06/Comuni-Rinnovabili-2023.pdf

unesco2scritto da Comitato di Gestione della Riserva della Biosfera “Isole di Toscana”  

La Riserva della Biosfera Isole di Toscana è stata riconosciuta nel 2003 dall’UNESCO nell’ambito del Programma “Man and Biosphere” (MAB), quindi successivamente nel 2014 è stata oggetto di un’importante estensione che porta all’attuale perimetro e zonizzazione comprendente le sette isole (Gorgona,

Il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM è al fianco della popolazione Emilia Romagna e promuove una campagna di raccolta fondi e di beni di prima necessità per sostenere le attività di assistenza umanitaria in favore delle migliaia di persone, per lo più donne, bambini e anziani, in fuga dal fronte di guerra. 

Ecco cosa donare per la raccolta di generi di prima necessità: 

  • coperte pesanti e sacchi a pelo (nuovi o usati purché sterilizzati e confezionati); 
  • abbigliamento invernale e intimo per uomo, donna e bambino (solo capi nuovi); 
  • generi alimentari non deperibili, a lunga scadenza, in contenitori resistenti agli urti (no vetro – no cartone); 
  • prodotti per l’igiene personale per adulti e bambini; 
  • prodotti per il primo soccorso e farmaci a lunga scadenza. 

I Gruppi CISOM hanno predisposto dei centri di raccolta dei beni presso le proprie sedi territoriali. Per sapere dove recapitare i pacchi, 

Rsa 2scritto da Toscana Notizie  

Aumenta, a distanza di undici anni dall’ultimo adeguamento, la quota sanitaria a carico del Sistema sanitario regionale a favore dei degenti non autosufficienti ospiti nelle Rsa. Lo prevede una delibera, presentata dall’assessora alle politiche sociali Serena Spinelli, approvata dalla Giunta regionale nella seduta di oggi.

lavoro migrantiscritto da ancitoscana.it 

Venerdì confronto sulle politiche contro lo sfruttamento con Biffoni, Nardini e Ciuoffo

Evento finale per il progetto “Fami Commit - Competenze Migranti in Toscana”, nato per potenziare l’inserimento lavorativo dei cittadini di paesi terzi: il 13 gennaio allo spazio Hub di Firenze si discuterà del fenomeno dello sfruttamento lavorativo, alla luce delle risorse e delle buone pratiche già messe in campo, con uno sguardo alle prospettive future e alle nuove progettualità che coinvolgeranno i territori nei prossimi anni.

Dopo i saluti degli assessori regionali al Lavoro Alessandra Nardini e all’Immigtrazione Stefano Ciuoffo, e del presidente di Anci Toscana, sindaco di Prato e delegato nazionale Anci all’immigrazione Matteo Biffoni, la giornata vedrà prima  una tavola rotonda sullo sfruttamento lavorativo, con interventi di esperti a livello nazionale e regionale; poi i panel di approfondimento sulle attività di ricerca realizzate nel progetto FAMI Commit sulle reti informali di ricerca lavoro, sullo sfruttamento nei lavori senza luogo di lavoro; sull’accesso ai servizi e al mercato del lavoro.

Il progetto Commit, che vede Anci Toscana come partner attivo e capofilato dalla Regione Toscana, ha permesso in questi anni di portare avanti numerose attività con l'obiettivo di favorire l'inclusione lavorativa dei cittadini di Paesi Terzi, attraverso la qualificazione dei servizi per l'orientamento al lavoro e il consolidamento della collaborazione tra attori pubblici e privati, la sperimentazione dei percorsi di messa in trasparenza e validazione delle competenze e la promozione di attività di empowerment dei destinatari. Alcune delle azioni del progetto hanno avuto l’obiettivo specifico di supportare le politiche regionali contro lo sfruttamento, promuovendo percorsi di inserimento lavorativo regolare. Tra le attività realizzate in questo ambito, è stata data particolare importanza ad attività di ricerca, al rafforzamento delle reti territoriali, alla formazione di operatori e operatrici, all’informazione e alla sensibilizzazione.

Il progetto Commit è finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo Asilo Migrazione Integrazione, ha preso avvio nell’ottobre 2018; oltre a Regione e Anci Toscana partecipano ARTI - Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego, FIL spa, Consorzio Metropoli, Solidarietà Caritas e Consorzio Servizi Lavoro.

Qui il programma

totanata1Sì è conclusa sabato all'Isola del Giglio la 1^ Totanata della Befana, una gara interamente incentrata sulla pesca del calamaro, magistralmente organizzata dal comitato San Lorenzo e diretta Da Alessandro Nosiglia, Alvaro Andolfi, Francesco Dietrich, Massimo Bancalà e Giancarlo Rum
La gara si è disputata in due manches autonome, ciascuna con la propria premiazione.

portodilivornoscritto da Toscana Notizie  

Firma e conferenza stampa alle 12.30 a Palazzo Rosciano, sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale

Prosegue la strategia della Regione per rendere, attraverso la nascita di vere e proprie alleanze tra istituzioni, le azioni e gli interventi di formazione più efficaci e adeguate alle sfide dei territori della Toscana. Domani, venerdì 14 ottobre, questa strategia compirà un nuovo passo.

   

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