Si è conclusa sabato scorso all’Isola del Giglio la 39^ Edizione della Ricciola Cup, che ha registrato la partecipazione di ben 77 Equipaggi per un numero totale di pescatori iscritti pari a 247. Numeri che hanno polverizzato qualsiasi record di partecipazione relativo alle gare di pesca a traina in Italia dell’ultimo lustro.
Si sono presentate allo Start imbarcazione di ogni tipologia, dai piccoli gozzi di 4 metri a Motor Yachts di 15 metri, per non parlare del numero enorme di Fishing Ribs, vere e proprie macchine da guerra che sempre più stanno soppiantando i tradizionali Fisherman in vetroresina.
In condizioni meteo/mare da estate piena i due giorni di gara hanno fatto registrare un numero di catture non certo adeguato all’altissimo livello tecnico della maggior parte dei partecipanti, mantenendo lo standard di una delle stagioni meno pescose degli ultimi anni. Ciò non ha comunque impedito alle oltre 500 persone assembratesi davanti al banco della pesa di poter ammirare Ricciole di oltre 20 kg. di peso e numerosi dentici dai 4 agli 8 kg.
Come di consueto la Ricciola Cup ha confermato di caratterizzarsi come non “soltanto” una gara di pesca bensì una vera e propria Festa che da sempre coinvolge e fa divertire la totalità dell’Isola, nella quale sono protagonisti pescatori, turisti, bambini, anziani, curiosi e, soprattutto, vecchi marinai dalla barba bianca intrisa di salsedine e dalle rughe profonde come il solco delle onde che a migliaia hanno cavalcato nelle loro vite spese in mare.
Il primo giorno di gara ha fatto registrare la cattura più importante: una Ricciola da 22 kg e 300 grammi che, non essendo stata replicata da nessun altro Equipaggio, ha consentito al TEAM PESCE IN CANNA, comandato da Roberto Mazzini coadiuvato da Manuel Mazzini, Daniela Poleac ed il piccolo David Mazzini, di aggiudicarsi i premi destinati al 1° classificato, ovvero un motore MINN KOTA RIPTIDE ULTERRA BT 80/72 IP, un motore fuoribordo HONDA BF 6 da 6 cavalli, un gommone HONWAVE da 2,20 metri , 3 canne da pesca COLMIC AVENTADOR 7’2’’ TOP CLASS 12 LBS e 3 bottiglie di GINLIO.
Nei due giorni di pesca le regine della gara si sono fatte furbe e soltanto in 3 hanno ceduto alle lusinghe dei calamari, tombarelli e cefali innescati. Diverso è stato il discorso per i Dentici, che sono stati portati al banco della pesa in ottima quantità, tra i quali è spiccato un esemplare di Kg 7,300 che ha consentito all’Equipaggio OSPREY, capitanato da Luca Vagaggini, il quale, pur se esordiente alla Ricciola Cup, ha subito messo le cose in chiaro ricevendo il premio per il dentice più grande consistente in due splendidi portacanne messi in palio dalla X-PRO FISHING.
Il premio per la Ricciola più grande è invece stato assegnato allo stesso Equipaggio vincitore della gara, il quale, con una Ricciola di 22,300 kg. si è aggiudicato un Ecoscandaglio HUMMINBIRD HELIX 9 CHIRP DS GPS G4N.
Sul secondo scalino del podio è salito l’Equipaggio TEAM TODARO SPORT CONGA 3, resosi autore della cattura di una Ricciola da Kg. 16,750 e di un Dentice sottomisura (quindi di peso inferiore a 3 Kg.) il cui rilascio gli ha consentito di scalzare in classifica il TEAM DEDO 4.0, che avendo catturato in Dentice da 17,000 Kg. ma non avendo potuto usufruire del punteggio previsto per i rilasci si è dovuto accomodare sul terzo gradino del podio. Ecco così che l’Equipaggio secondo classificato è rientrato al Porto di partenza con un sovrappeso per la barca costituito da un gommone HONWAVE di 2,70 metri, da un motore fuoribordo HONDA BF 2.3 da 2,3 cavalli, da 3 canne COLMIC PRO LIGHT ACID TROLL e da 3 bottiglie di GINLIO. Al TEAM DEDO 4.0 sono invece stati assegnati in premio un motore fuoribordo HONDA BF 2.3 da 2,3 cavalli, 3 canne COLMIC FULL SHOT SPECIAL, due portacanne X-PRO FISHING e 3 bottiglie di GINLIO.
Vista la vastità dei premi messi in palio dagli Sponsor sono stati chiamati sul podio ben 12 Equipaggi, i quali hanno ritirato diversi affondatori della DEEP BAT, una quantità industriale di BORSE COLMIC nei modelli KIEV, ATENE ed ALASKA, 3 canne COLIMC SLIDE POWER 12/20 e, 3 CANNE COLMIC TOP LIVE.
Sono infine stati premiati il TEAM BLUE SHARK di Danilo Acri per il Trofeo Fishing Review, il TEAM CHARLIE’S ANGLERS, formato da Ilaria Pezzatini, Cristiana Rabuffetti e Patricia Perez per essere stato l’Equipaggio proveniente da più lontano (Miami U.S.A.) e, dulcis in fundo, Roberto Corazza come pescatore più anziano (89 anni!!!).
Una menzione speciale ha meritato il TROPEA FISHING TEAM, proveniente dalla splendida località dalla quale ha preso il nome, classificatosi al 4° posto con ben 5 Dentici catturati.
Dopo la premiazione ha avuto inizio la festa che tutti attendevano, svoltasi nella piazza centrale del Porto, con cibo, birra e vino per tutti, partecipanti alla gara e non, come da tradizione della gara di pesca a traina più antica e partecipata d’Italia, conclusasi a tarda notte con il consueto scambio di vedute, pacche sulle spalle tra tutti i partecipanti e l’arrivederci alla 40^ Edizione della Ricciola Cup, per la quale il Mattanza Team è già al lavoro in previsione di un evento che celebrerà a dovere i suoi 40 anni di storia.
Permetteteci di concludere questo resoconto con un caloroso ringraziamento rivolto a tutto lo Staff di terra, nelle persone di Elena, Fabiola, Katarzyna, Slawek, Rita, Filippo, Paoletto, Sara, Soniya, Olimpia, Francesca, Alessandra ed il Lanaio, senza i quali la Ricciola Cup non potrebbe esistere.