Lo scorso mercoledì 12 luglio si è tenuta un’interessante conferenza (qui l'articolo con maggiori informazioni) organizzata dal FLAG Costa d’Argento, l’organismo di gestione intermedia dei fondi sulla pesca erogati nel settennato appena conclusos
i, riguardande un progetto di ricerca finanziato dal FLAG Costa d'Argento, che si propone l’obiettivo di “accompagnare” la rivoluzione ecologica in corso, intervenendo per rendere meno inquinanti i motori attualmente in circolazione, spesso molto datati, in attesa della loro integrale e graduale sostituzione con motori di nuova generazione.
Nel corso della riunione, purtroppo non fruibile in streaming a causa di un guasto elettrico presso il Comune di Monte Argentario, sono stati illustrati i risultati della sperimentazione di un dispositivo (qui un breve video), installato su 2 diverse barche da pesca, capace di aggiungere additivi non inquinanti (idrogeno sintetizzato a bordo da acqua distillata) al combustubile consumato, generando al contempo un'immediata riduzione delle sostanze inquinanti grazie alla migliore combustione, e una marcata diminuzione del carburante utilizzato.
A breve il FLAG Costa d'Argento pubblicherà i dati ufficiali della sperimentazione, che potrebbero avere interessanti sviluppi nel settore della pesca e in quello dei sistemi di generazione di energia elettrica da fonti fossili, nel breve termine, mentre nel medio termine potrebbe essere esplorato utilizzo su altre tipologie di natanti, come il servizio di trasporto di persone, su cui occorrono maggiori certificazioni da parte delle Autorità preposte alla sicurezza in mare.
Per il Comune di Isola del Giglio erano presenti l'Assessore Walter Rossi e il Consigliere Luca Mibelli, membro del Consiglio Direttivo del FLAG Costa d'Argento, che si sono uniti ai ringraziementi per il lavoro svolto dal FLAG, che ha portato alla luce questa interessante opportunità che potrebbe essere colta anche da aziende private isolane.