scritto da Circolo Culturale Gigliese
In collaborazione con l'insegnante di musica professor Matias Scandurra, si è tenuto oggi pomeriggio nel salone della scuola secondaria di I° grado Raniero Maltini dell'isola del Giglio il terzo incontro del programma organizzato dal Circolo Culturale Gigliese e dal titolo “Lezioni di Giglio”, progetto didattico indirizzato agli studenti della scuola e finalizzato ad approfondire e diffondere la cultura isolana
, aumentare il senso di appartenenza e il bisogno di conoscenza delle proprie radici. L'argomento di oggi riguardava la tradizione musicale gigliese e ha avuto come competente relatore il maestro Cesare Nobile, direttore, fra l'altro, del “Coro dell'isola”.
Il maestro Nobile si è laureato presso l'Università “La Sapienza” di Roma nell'anno accademico 2018-2019 in etnomusicologia con una tesi dal titolo “Alla ricerca di una tradizione: la vita musicale degli abitanti dell'isola del Giglio”.Nonostante lo spessore culturale dei contenuti della relazione, il maestro Nobile è stato abilissimo anche sul piano della divulgazione ed è riuscito a trasmettere agli studenti una ricchissima mole di interessantissime nozioni, che i ragazzi hanno ascoltato e assimilato con particolare attenzione ed entusiasmo. La relazione è stata vivacizzata dalla presenza di Alvaro Andolfi e Guido Cossu che hanno intercalato l'esposizione verbale del maestro con canzoni gigliesi, rendendo ancora più interessante e addirittura divertente l'intera manifestazione.
Agli insegnanti e a ciascun alunno è stato fatto omaggio di una copia del CD “Vola Gabbiano” contenente anche un fascicolo di notizie storiche e biografiche dei più noti cantautori gigliesi.
Profonda soddisfazione è stata espressa dalle insegnanti presenti per una manifestazione che non solo ha avuto un apprezzato contenuto istruttivo e di brillante intrattenimento ma anche una valenza sociale, nel senso di avere potenzialmente stimolato nei giovani alunni il desiderio di conoscere meglio la musica, se non di imparare addirittura a suonare uno strumento e, magari, entrare a far parte della locale banda musicale. Il corpo bandistico “Enea Brizzi”, il più antico della Toscana, soffre infatti di carenza di musicanti ma continua, con notevoli difficoltà ma meritevole impegno, a costituire non solo la “colonna sonora” ma una vera “colonna dorsale”, indispensabile e inderogabile componente di ogni manifestazione religiosa e civile della vita sociale dell'isola del Giglio.
Il prossimo incontro del programma “Lezioni di Giglio” si terrà il 28 marzo prossimo e avrà come tema “L'attività mineraria” (relatore il dottor Carlo Pistolesi, autore del volume “La miniera del Franco”). A seguire, il 27 aprile “La cucina gigliese”.
Il Circolo Culturale Gigliese