scritto da Massimiliano Baroni
Sì è conclusa ieri all'Isola del Giglio la 1^ Totanata della Befana, una gara interamente incentrata sulla pesca del calamaro, magistralmente organizzata dal comitato San Lorenzo e diretta Da Alessandro Nosiglia, Alvaro Andolfi, Massimo Bancalà, Francesco Dietrich e Giancarlo Rum.
La gara si è disputata in due manches autonome, ciascuna con la propria premiazione.
La giornata di Venerdì 6 gennaio è stata dedicata alla tecnica dell'Eging (pesca da terra a "lancio e recupero").
Hanno risposto all'appello 30 partecipanti che si sono sfidati per 3 ore con turni di rotazione delle postazioni.
Per tutta la durata della competizione i pescatori sono stati coccolati dalla Direzione Gara con incoraggiamenti, consigli tecnici e, soprattutto, bevande calde.
La premiazione ha visto salire sul gradino più alto del podio Barbara Galeotti, che si è aggiudicata anche il premio per il calamaro più grande.
Secondo classificato sì è piazzato Paolo Rossi mentre la medaglia di bronzo è andata a parimerito a Francesco Spina e Maurizio Bancalà.
La seconda giornata di gara, svoltasi Sabato 7 gennaio e dedicata alla pesca da imbarcazione con tecnica libera, ha visto partire allo Start 12 imbarcazioni.
La strategia di prediligere il lato Nord Ovest dell'Isola si è rivelata vincente visto che le catture in quell'area sono state molto più numerose rispetto agli altri versanti.
Durante le tre ore di competizione Giove e Nettuno sono stati generosi regalando ai partecipanti una serata meravigliosa con mare calmo ed una luna tanto splendente da rendere quasi inutili le luci di navigazione.
Il trofeo alla fine è stato assegnato al Team Siresan, composto da Marco Ambrogetti, Adanna Sclano e Pierluigi Chech.
Secondo classificato il Team New Castle Fishing
di Francesco Bancalà, Fabio Rossi, Claudio Ansaldo e Marco Sparacello.
Terzo classificato Giovanni Lombardi, in solitaria.
Il premio per il calamaro più grande è stato assegnato a Francesco Bancalà che ha catturato una preda da 855 grammi.
Riconoscimenti speciali ad Agnese Ferraro e Manuel Mazzini, rispettivamente premiati quali rappresentante del gentil sesso e pescatore più giovane.
Al termine della premiazione l'immancabile grigliata del pescato offerta a tutta l'Isola.
Insomma una manifestazione divertentissima e molto partecipata, che non ha fatto altro che confermare la tradizione dell'Isola del Giglio come località dove sport, divertimento e goliardia la fanno da padroni.
Evviva il Giglio, evviva la pesca.