vaccino covidscritto da Toscana Notizie  

La Regione Toscana si organizza sulla base delle indicazioni del Ministero della salute: priorità alle persone considerate più a rischio ma possibilità, dal 4 ottobre, di prenotazione anche per gli altri

Nuove indicazioni sull’uso dei vaccini a m-Rna bivalenti nella campagna contro il Covid-19, ovvero i vaccini adattati anche alla variante omicron.

La Regione ha inviato una circolare ai direttori generali e sanitari delle aziende Usl toscane (clicca qui per leggere il testo integrale), che tiene conto ed applica le direttive arrivate a sua volta dal Ministero della salute.

Nello specifico si raccomanda prioritariamente l’utilizzo delle formulazione di vaccini a m-Rna bivalenti come seconda dose di richiamo (equivalente alla quinta somministraione), dietro valutazione e giudizio clinico specialistico, ai soggetti con marcata comprimissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici, e ai soggetti sottoposti al trapianto emopoietico o di organo solido. Si tratta della quinta somministrazione perché in questi casi il ciclo primario è composto da tre dosi (ciclo standard più dose addizionale a ventotto giorni di distanza) e si può somministrare a distanza di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo. 

Sarà compito dei centri di riferimento delle strutture specialistiche delle aziende sanitarie territoriali e delle aziende ospedaliere che hanno la responsabilità della gestione del percorso clinico, verificare  chi rientra in questa casistica. In caso ci siano tutte le condizioni indicate e previste, sarà il centro di riferimento a chiamare direttamente i pazienti ed effettura la vaccinazione, a partire dal 3 ottobre.  Chi è seguito da centri specialistici fuori regione può telefonare all’800.556060, numero unico regionale info sanità, per fissare un appuntamento.

Nella circolare si raccomanda inoltre l’uso dei vaccini bivalenti, come seconda dose di richiamo, per le persone con almeno o più di sessanta anni, per le persone da dodici anni in su con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti e preesistenti, per gli operatori sanitari, per gli ospiti e operatori delle strutture residenziali e per le donne in gravidanza. 

Ugualmente i vaccini bivalenti sono raccomandati prioritariamente, come prima dose di richiamo per tutte le persone da dodici anni in su, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamente del ciclo primario.

Dal 4 ottobre alle 14, sempre in applicazione delle indicazioni del Ministero della salute, i vaccini bivalenti saranno resi disponibili come seconda dose di richiamo per tutti, per chi vorrà vaccinarsi ed ha almeno dodici anni.  La quarta dose potrà essere prenotata attraverso il portale regionale prenotavaccino.sanita.toscana.it, a distanza di almeno quattro mesi dalla somministrazione della terza dose.  

“Non dobbiamo dimenticare quello che la pandemia ci ha insegnato in questi due anni – commenta l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini – Prevenire, oltre a salvare vite, aiuta a ridurre  il rischio di sovraffollamento di ospedali e terapie intensive che crea problemi non solo a chi si ammala di Covid ma anche a chi è affetto da altre patologie che richiedono cure urgenti. E vaccinarsi fa parte della prevenzione”. 

   

Articoli recenti

   
   

Ultime notizie  

   

Link.  

ORARI TRAGHETTI OTT 22

WEB CIRCOLO

Britelcom Banner 160x600

nolegiglio1

toremar Banner 160x600

 

 

 

Adietalibera Banner 160x600

 

 

 

   

Dialetto

Le parole che rendono il linguaggio dei gigliesi simile ad un dialetto. Da abbise a zirro cerchiamo di elencare in ordine alfabetico i termini

   

Giro dell'Isola

giglio isolaGiro dell'Isola in barca

Viaggio intorno all'isola. Seguimi ti farò visitare e conoscere la costa in un giro virtuale per visitarla in anteprima...

   

Soprannomi

Soprannomi

Fin dai tempi più antichi i gigliese usano riconoscersi oltre che con il nome ed il cognome a volte troppo comuni con un soprannome o un nomignolo.

   
© www.isoladelgiglio.net - by Massimo Bancala'