scritto da Toscana Notizie
Saranno interessati 215mila bambini dai 5 agli 11 anni. Il ciclo prevede due iniezioni di Comirnaty (Pfizer pediatrico) a distanza di 21 giorni
A partire dalle ore 14 di domani, venerdì 10 dicembre, sarà possibile prenotare la prima somministrazione di vaccino anti-Covid, destinata ai bambini toscani dai 5 agli 11 anni
, sul portalehttps://prenotavaccino.sanita.toscana.it.
La prenotazione sul portale regionale è necessaria per fissare l’appuntamento presso gli hub territoriali prescelti. Chi volesse, invece, ricorrere al pediatra di libera scelta dovrà concordare direttamente con il professionista di proprio riferimento.
Le somministrazioni del vaccino saranno effettuate a partire da giovedì 16 dicembre, data di inizio della campagna vaccinale pediatrica, che in Toscana riguarderà quasi 215mila bambini, di cui circa 6mila estremamente vulnerabili e portatori di particolari fragilità.
Per quanto riguarda i bambini particolarmente fragili sarà istituita una rete vaccinale dedicata, che fa riferimento alla rete pediatrica regionale ed è coordinata dal Meyer. I bambini vulnerabili saranno chiamati direttamente dai Centri che li hanno in cura.
Il ciclo vaccinale completo prevede la somministrazione di due dosi di Comirnaty (Pfizer pediatrico) a distanza di 21 giorni l’una dall’altra.
Le prime 90mila dosi in arrivo saranno distribuite in maniera proporzionale alle Aziende sanitarie e su tutto il territorio regionale.
“La vaccinazione è un diritto dei bambini esattamente come per gli adulti e anche nell’avvio di questa nuova fase della campagna vaccinale anti-Covid, riservata ai più piccoli, stiamo mettendo a punto la migliore organizzazione possibile - commenta il presidente Eugenio Giani -. Insieme alle Asl abbiamo individuato gli hub territoriali dove poter vaccinare i bambini, in modo sicuro e protetto. Abbiamo una rete pediatrica di prim’ordine, che anche in questo caso saprà garantire tutta l’assistenza che serve e in ambienti confortevoli. Il nostro è un lavoro di squadra - conclude - di cui fanno parte i pediatri e i medici di famiglia, che potranno vaccinare nei propri ambulatori. Ringrazio tutti loro insieme gli operatori del nostro sistema sanitario e in particolare le famiglie per ciò che faranno a tutela della salute e del benessere dei loro piccoli”.