giovanni rossifonte https://www.intoscana.it/

L'etichetta più famosa dell'azienda  è il “Senti Oh!”, nata scherzosamente prendendo in prestito una tipica esclamazione gigliese. La produzione della cantina per tutte le etichette è di circa o 11mila bottiglie all’anno. 

Piccoli appezzamenti di terra affacciati sul mare, vigne che si lavorano solo a mano, a volte raggiungibili solo a piedi. Fatica e felicità possono trovare il loro equilibrio? Al Giglio sì.

Seguendo la “terza via”, quella portata avanti da Giovanni e Simone Rossi che lasciano un lavoro da commercialista e la tabaccheria di famiglia per diventare viticoltori eroici. La terza via, quella del lavoro, della sperimentazione, del riconoscimento sul mercato di una produzione di qualità che tiene conto del rispetto della terra. Agricoltori custodi, imprenditori, innamorati del vino e dell’isola. Un equilibrio raggiunto al Giglio che Simona Bellocci ci racconta nella nuova puntata di “Storie di moderni contadini”

   
   
   

Ultime notizie  

   

Link.  

ORARI TRAGHETTI OTT 22

WEB CIRCOLO

Britelcom Banner 160x600

nolegiglio1

toremar Banner 160x600

 

 

 

Adietalibera Banner 160x600

 

 

 

   

Dialetto

Le parole che rendono il linguaggio dei gigliesi simile ad un dialetto. Da abbise a zirro cerchiamo di elencare in ordine alfabetico i termini

   

Giro dell'Isola

giglio isolaGiro dell'Isola in barca

Viaggio intorno all'isola. Seguimi ti farò visitare e conoscere la costa in un giro virtuale per visitarla in anteprima...

   

Soprannomi

Soprannomi

Fin dai tempi più antichi i gigliese usano riconoscersi oltre che con il nome ed il cognome a volte troppo comuni con un soprannome o un nomignolo.

   
© www.isoladelgiglio.net - by Massimo Bancala'