fonte greenreport.it
Dal 23 al 25 settembre tre giorni dedicati a pesca e allevamento ittico. Gli esempi delle marinerie con progetti virtuosi e sostenibili per affrontare il mercato
C’è un pezzo del saper re-inventarsi un mestiere e adeguarlo alle nuove esigenze del mercato, nelle proposte innovative delle marinerie italiane per una acquacoltura e una pesca sostenibili.
Sono i progetti strategici con gli esempi di Viareggio (Lu) e di Mattinata (Fg), ma anche di Cattolica (Rn), Rimini, Gallipoli (Le) e Casteldaccia (Pa) che saranno presentati venerdì 24 settembre nella seconda giornata di “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile”, l’evento organizzato da Legacoop Agroalimentare e Chimica Verde Bionet che si svolgerà dal 23 al 25 settembre sull’Isola di Capraia, in provincia di Livorno, organizzato in forma ibrida, ossia in presenza sull’isola, sia con interventi da remoto e che sarà trasmesso in diretta streaming sui canali dedicati. Quella del 24 settembre sarà anche l’occasione per parlare di Pnrr applicato al settore ittico in una tavola rotonda moderata dal giornalista Francesco Selvi.
«La filiera ittica ha un ruolo importante nel made in Italy agroalimentare. Il settore vuole crescere e per farlo è necessaria l’applicazione di tecnologie 4,0 per la tracciabilità del pescato e per la sostenibilità della pesca. Per questo vogliamo lavorare perché il Pnrr diventi uno strumento strategico – sottolinea Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare – E’ il modo per avere la certezza del percorso dalla produzione alla tavola e la sicurezza del prodotto nel rispetto delle linee del Farm to Fork che caratterizza la prossima politica dell’Unione europea. Insomma il Pnrr può davvero rappresentare un aiuto per le effettive caratteristiche della filiera ittica».
Nella tavola rotonda dedicata al Pnrr, che si terrà nella sessione pomeridiana del Capraia Smart Island, sono previsti gli intervento di Alberico Simioli di Meridiana Italia su Pnrr e contratti di filiera, Dora Iacobelli direttrice Area Progetti e Formazione Coopfond, Antonella Beltrame, direttore Indaco Venture Partners con un intervento Il ruolo della finanza nelle filiere della pesca e dell’acquacoltura: opportunità, Claudio Mazzini responsabile commerciale Freschissimi, e Marco Fiori responsabile Ittico, entrambi di Coop Italia, parleranno di qualità dei prodotti ittici e le esigenze e richieste del consumatore, mentre Massimo Marino, Perfect-Food LCE affronterà il tema della sostenibilità dell’ittico: ieri, oggi e domani e, infine, Tommaso Russo, docente di Ecologia Università di Tor Vergata Roma illustrerà l’importanza della Ricerca e Sviluppo e dell’innovazione nella filiera ittica.
Gli esempi di filiera saranno presentati nella mattinata di venerdì, nella prima parte del convegno. Ad aprire la giornata sarà la presentazione da parte di Ambra Messina, Istituto sull’Inquinamento Atmosferico – CNR, del volume Isole Sostenibili 2021 a cura dell’Osservatorio Isole Sostenibili, promosso da Legambiente e Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR -IIA). Quindi seguirà “Filiera Ittica Lab: dalle Idee alla Progettazione” – Presentazione progetti innovativi. Acquacoltura e Pesca”. Con il coordinamento di Angelo Petruzzella, vicepresidente vicario Legacoop Agroalimentare, saranno raccontati il progetto della Cooperativa Casa del Pescatore di Cattolica (Rn) per la valorizzazione del pescato locale, a parlarne saranno il direttore Nicola Tontini e Massimo Bellavista, e quello della Cooperativa Lavoratori del Mare di Rimini per la realizzazione di un Centro Servizi Polivalente per la Pesca e l’Acquacoltura: ad illustrarlo saranno l’assessore all’Ambiente del Comune di Rimini, Anna Montini, Giancarlo Cevoli, Massimo Pesaresi e Sergio Caselli. Nella mattinata spazio anche a quanto accade in Toscana con l’esperienza della Cittadella della Pesca di Viareggio (Lu) che ha messo in piedi Emporium 2030: un progetto imprenditoriale per il bene comune. Ad illustrarlo la presidente della cooperativa, Alessanda Malfatti con il supporto di Annalisa Malfatti, Sara Vellutini e Silvia Gambaccini. Dal Sud arriva, invece, la proposta di contratto di filiera OP acquacoltura sostenibile e a parlarne saranno Aldo Maria Reho di Reho Mare Inmare, Francesco “Cicco” Santamaria, di Maricoltura Mattinatese Soc. Coop, e Paolo Pelusi. Arriva dalla Sicilia, infine, il progetto innovativo sulla trasformazione del pescato proposto da Blu Ocean con Antonio Lo Coco.
Manetti evidenzia che «I progetti di filiera sono oggi calibrati prevalentemente sul mondo dell’agricoltura, che ha altre strutture e esigenze rispetto alla pesca. Devono essere, quindi, pensati contratti su misura per le reti ittiche. Ecco perché lavoriamo perché, al dibattito con il ministero faremo in modo da aggiustare le proposte sul tavolo. Non può essere prevista la multiregionalità e devono essere abbassate le soglie di accesso».
Sulle filiere ittiche è stato, infatti, avviato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in sinergia con l’iniziativa “Legiferare meglio” della Commissione europea, il dibattito per la costruzione della misura di aiuto “contratti di filiera del settore ittico”, una consultazione tecnica rivolta alle imprese della pesca e dell’acquacoltura e alle loro associazioni di categoria, nonché alle amministrazioni pubbliche e agli enti coinvolti nel processo di attuazione della Misura.
«La seconda giornata del Capraia Smart Island sarà un laboratorio in cui verranno presentate esperienze e progetti di imprese dell’acquacoltura e della pesca in cui si intrecciano innovazione, rispetto del benessere e della salute delle persone e degli animali», spiega Beppe Croce direttore di Chimica Verde Bionet, associazione che da 4 anni lancia dall’isola di Capraia proposte volte a promuovere la sostenibilità delle filiere economiche attraverso il Capraia Smart Island e che insieme a Massimo Carlotti, Vicepresidente Legacoop Agroalimentare, concluderà la giornata.
L’evento sarà così articolato:
23 settembre– “Ittica: l’importanza delle buone pratiche”;
- 24 settembre – “Filiera Ittica Lab: dalle Idee alla Progettazione” – Presentazione progetti innovativi. Acquacoltura e Pesca e a seguire Tavola Rotonda;
- 25 settembre– “Stato dell’arte sulla revisione della normativa comunitaria in materia di controllo dell’attività di pesca”.
Questa edizione dell’evento “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile” sarà dedicata a Giuseppe Fanizza, già Presidente della Cooperativa Pescatori dello Jonio, con il quale abbiamo condiviso la stessa sincera passione per il mare e per la sua difesa.
In allegato il programma dettagliato e la copertina e l’indice della pubblicazione: “ATLANTE DELLE BUONE PRATICHE Filiere sostenibili della pesca e dell’acquacoltura” che sarà presentato durante l’evento.
Per approfondimenti si prega di contattare l’ufficio stampa.
Sala stampa virtuale: Al seguente link è possibile scaricare i materiali di comunicazione: http://www.chimicaverde.it/ufficio-stampa-capraia-smart-island-filiera-ittica-sostenibile/ .
Diretta Streaming: Le tre giornate saranno in diretta streaming sulla pagina Facebook di Ecofuturo (https://www.facebook.com/ecofuturofestival) e sul canale Youtube di Chimica Verde (https://www.youtube.com/channel/UChcy8wdunvr9fr18Zd_lLfw).
Partecipazione zoom meeting: Sarà inoltre possibile partecipare da remoto e interagire con i relatori registrandosi a questo link https://forms.gle/MqLLNTpX4Q55deiTA
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