In riferimento al comunicato della Minoranza consigliare sulla sanità pubblicato il 17 maggio scorso, per dovere istituzionale, trattandosi di un tema così importante, il Gruppo di Maggioranza ritiene di dover fare alcune precisazioni rispetto alla sterile polemica della minoranza.
Il testo della mozione era stato anticipato al Gruppo di Maggioranza, che ne condivideva il contenuto, e quindi si sarebbe andati verso un votazione unanime, in modo da avere una posizione forte e unitaria rappresentativa di tutto il Consiglio comunale. Il ritorno del Consiglio in presenza è stata invece l'occasione per mettere in scena l'ennesimo comizio elettorale fuori tempo e fuori luogo. Un susseguirsi di oltre 90 minuti di parentesi e accuse, quasi esclusivamente rivolte al sindaco Ortelli per presunte mancanze nel corso degli anni 90-2000, anche in veste di consigliere di opposizione durante il governo Brothel, con tanto di ritagli di giornale a testimonianza.
Arrivati al momento della votazione, i Consiglieri di minoranza lamentavano la mancata integrazione delle proposte da loro avanzate durante il dibattito consiliare ma non presentate ai consiglieri comunali, secondo quanto previsto dalle norme. Si sarebbe trattato quindi di un paradosso: la mozione sulla sanità presentata della minoranza sarebbe stata approvata con i soli voti della maggioranza, per cui abbiamo accolto la tardiva proposta della minoranza di ritirare la mozione "perché così è inutile", a detta loro.
Ma se il testo della mozione originaria da loro scritta era a loro avviso “inutile”, perché non è stata presentata al Consiglio comunale una versione emendata e “completa”, visionabile dai consiglieri prima del consiglio come richiesto dalla normativa? E' normale pretendere di approvare una versione della mozione mai presentata ai consiglieri, dopo una trattazione lunghissima e incomprensibile? Perché il testo, come è stato inviato a GiglioNews nella replica del 17 maggio, non è stato inviato ai consiglieri assieme alla mozione?
Invece di esprimere una posizione unitaria del Consiglio, di fronte ad un problema che riguarda tutti, è arrivata addirittura l'accusa di anteporre la suscettibilità del Sindaco ai problemi del paese, da parte di chi invece ha mostrato la volontà di proseguire in una logora polemica politica rispetto all'approvazione di una mozione che doveva servire a mostrare l'unità di intenti di un’intera comunità, su una questione che vede l’Amministrazione a fianco dei cittadini che protestano sulla conduzione dell’assistenza sanitaria.
Per fortuna la registrazione del consiglio è adesso disponibile online (qui il link alla ripresa video, la discussione sulla mozione inizia dal 20° minuto), per cui ogni cittadino potrà valutare autonomamente quanto “chiara” sia stata la spiegazione riguardo la "mozione segreta", che doveva confluire nella mozione ufficiale.
A scanso di equivoci, ogni consigliere è libero di impiegare il tempo a sua disposizione come meglio crede, ma sforare i tempi a disposizione (è stato concesso oltre il triplo di quanto sarebbe previsto da Regolamento comunale per la trattazione delle mozione) per la solita polemica atta ad evidenziare "peccati originali" ultraventennali non serve a niente e a nessuno, tantomeno ad avvicinare i cittadini a seguire i lavori del Consiglio Comunale.
Al di là delle polemiche, l’impegno dell’Amministrazione rimane costante e continuo, ma rimane l’amaro in bocca, per un dialogo che appare sempre più difficile a causa delle posizioni oltranziste di una Minoranza che non crede in nulla ed in nessuno, che ritiene “ipotesi opinabile” anche la stessa campagna vaccinale massiva della popolazione, che si è materializzata in una due giorni efficace e appena conclusa con un risultato degno di tale nome.
Per il Gruppo Consiliare “Lista Civica Ortelli Sindaco”
Il Capogruppo
Cosimo Riccardo Pini