La Toscana ha già provveduto a sospendere l'utilizzo del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca come da indicazione precauzionale di Aifa, che ne ha vietato l'utilizzo sul territorio nazionale, dopo la segnalazione di alcuni presunti "eventi avversi gravi".
La Regione ha tempestivamente sospeso l’utilizzo delle 15 dosi non ancora somministrate di questo lotto, in via del tutto precauzionale.
Il lotto citato dall’Agenzia italiana del farmaco, oggetto di indagini, è arrivato in Toscana nel mese di febbraio: dal 11 al 23 febbraio sono state somministrate 15.743 dosi senza che siano emerse criticità particolari nelle persone che hanno ricevuto la prima dose.
“Al momento - come si legge nella nota stessa di Aifa - non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e gli eventi”, segnalati.
Il divieto di utilizzo di tale lotto su tutto il territorio nazionale è stato disposto da Aifa in via cautelativo, in attesa degli esiti di tutte le verifiche del caso.
Procede, invece, con regolarità la somministrazione delle dosi AstraZeneca relativamente ad altri lotti.