Vivere il parco 2021 Evento digitale Le api di Virgilio: poesia ed etologia
Le Georgiche di Virgilio sono considerate una delle espressioni più perfette della poesia latina. Forse in pochi sanno che l’intero libro IV dell'opera di Virgilio è dedicato alle api, presentate dal poeta a Mecenate, come esseri minuscoli, ma con sentimenti e comportamenti umani
(IV, 3-5):
Alla tua ammirazione presenterò un mondo di esseri senza peso
e condottieri magnifi ci e usanze e ardori
e moltitudini e battaglie d’una stirpe intera.
(IV, 55-57):
[...] allora colme di non so quale dolcezza,
si danno alla loro discendenza e ai nidi; allora con arte modellano
le cere fresche e cesellano masse tenaci di miele.
Il contenuto delle Georgiche tuttavia è stato sempre ritenuto scarso dal punto di vista scientifico evidenziando come la componente poetica sia la parte di maggior valore.
Grazie all'esperto Paolo Fontana, Presidente di World Biodiversity Association, ricercatore e appassionato apicoltore, potremo apprezzare una lettura da un punto di vista biologico di alcune parti del IV libro delle Georgiche che ci restituisce invece un Virgilio etologo. Il poeta oltre a sottolineare l’importanza delle api, come produttrici di cera e del miele, all'epoca dolcificante quasi esclusivo per gli usi più diversi, esprime grande ammirazione per la loro struttura sociale,che per gli antichi, era come un come modello di organizzazione, laboriosità e diligenza.
Per poter partecipare scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. chiedendo di avere il link all'evento "Le api di Virgilio"