Prima di entrare nel merito di talune previsioni esplicitate nei documenti posti agli atti, desideriamo svolgere, in termini peraltro necessariamente sintetici e facilmente comprensibili, talune osservazioni metodologiche.
La legge 267 del 2000, all’art. 162, comma 7 prevede la semplificazione del bilancio affinché sia comprensibile ai cittadini e quindi, in primo luogo, a tutti i Consiglieri Comunali ed al Sindaco.
Il D.Lgs. n. 126 del 10 agosto 2014 ha introdotto puntuali obblighi di pubblicazione dei documenti di programmazione e di rendicontazione degli enti locali al fine di assicurarne la più ampia trasparenza soprattutto nei confronti dei cittadini, utenti e contribuenti.
La nota integrativa – pag. 3 – a firma del Funzionario Responsabile Area Ragioneria e Tributi, Dott. Federico Ortell , riporta e richiama i seguenti criteri:
“Le previsioni triennali di entrata e spesa del bilancio di previsione 2020 - 2022 rispettano i principi dell'annualità, unità, universalità, integrità, veridicità, attendibilità, correttezza, comprensibilità, significatività, rilevanza, flessibilità, congruità, prudenza, coerenza, continuità, costanza, comparabilità, verificabilità, neutralità, pubblicità e dell'equilibrio di bilancio“.
In tanta dovizia di termini manca proprio quello di “semplicità“ che avrebbe dovuto accompagnare quello di “comprensibilità“: questi due aspetti sicuramente mancano nelle 425 pagine “tecniche“ che sono state distribuite.
Altri, quali veridicità, attendibilità, correttezza, congruità, prudenza, neutralità, saranno oggetto di nostre negative considerazioni, anche se la lettura dei ben più autorevoli richiami e delle sentenze della Corte dei Conti Regionale della Toscana, obbligatoriamente riportate e presenti sul sito ufficiale del Comune, confermano il mancato rispetto di tali caratteristiche da parte dell’Amministrazione da Lei presieduta per il terzo mandato Sindaco Sergio Ortelli, mandato affidatoLe peraltro da una seppur non esigua, ma pur sempre minoranza, dei cittadini votanti.
Avreste già potuto presentare in questa sede anche la formula semplificata rivolta ai cittadini: auguriamoci che effettivamente la pubblichiate.
Lei Sindaco Sergio Ortelli avrebbe così posto tutti i Consiglieri in grado di comprendere l’azione politica condotta ed i valori economici e finanziari di riferimento, le loro ricadute sul territorio, evitando di trincerarsi dietro il ritornello che sono i Consiglieri, ovviamente di minoranza, ma probabilmente anche quelli di maggioranza, a non conoscere gli aspetti contabili della finanza pubblica, ma forse nemmeno loro interessa.
Magari se avesse dato risposte alle domande avanzate in passato avrebbe dimostrato di capirle e conoscerle, almeno Lei.
Rivolgendoci ora al Segretario Comunale Dott. Cucinotta, chiediamo e pretendiamo che i nostri interventi, come quelli di tutti i Consiglieri ed i Suoi, signor Sindaco Ortelli, vengano riportati nel corpo delle singole proposte, prima della delibera e non richiamati quali allegati.
Analoga procedura chiediamo espressamente venga seguita nella stesura dei verbali delle sedute consiliari: se non è in grado di annotare o memorizzare gli interventi siamo disponibili a dettarglieli di volta in volta.
Vogliamo ora soffermarci sulla delibera assunta dalla Giunta relativa alla proroga delle Concessioni Demaniali fino al 2033 e di cui abbiamo avuto notizia dal comunicato stampa nel quale si legge dell’iter che il Comune ha portato avanti per circa un anno con il “Consorzio per la gestione e lo sviluppo delle aree demaniali”, percorso del quale peraltro non è mai stata data comunicazione alcuna in Consiglio Comunale, pur trattandosi di atto di indirizzo di portata rilevante.
Contrariamente a quanto indicato nel comunicato stampa, riteniamo che la scelta sia stata dettata invece dalla cura di interessi particolari ed in analogia alla decisione assunta dal Comune di Grosseto: diversa da quest’ultimo e ben maggiore è però la rilevanza degli arenili per il Comune di Isola del Giglio.
La decisione richiedeva una più attenta, meditata e condivisa riflessione che, prescindendo dalle contraddittorie decisioni del Consiglio di Stato in ordine a specifiche vertenze in materia, ultima quella del 10.11.2019 contraria alla proroga, nonché al parere legale di cui viene data ora notizia e che chiediamo sia portato all’attenzione del Consiglio Comunale, tenga anche conto che lo Stato Italiano continua ad essere inadempiente rispetto alla Direttiva Bolkenstein 2006/123/CE e del fatto che in ogni caso i dirigenti amministrativi che applichino la legge nazionale o regionale in contrasto con la norma del diritto europeo rimangono soggetti alle responsabilità connesse all’adozione e al mancato annullamento del provvedimento illegittimo.
Entriamo ora nel merito delle indicazioni fornite con la documentazione trasmessa.
Parere del Revisore dei Conti Rag. Carla Gigli, come da verbale n° 6:
appare veramente singolare che, mentre “esprime parere favorevole sulla coerenza del Documento Unico di Programmazione con le linee programmatiche di mandato“,
dichiari, come si legge a pag. 6 del verbale stesso:
“a) che mancando lo schema di bilancio di previsione 2020-2022 non è possibile esprimere un giudizio di attendibilità e congruità delle previsioni contenute nel DUP“. Poiché tutto si basa sui pareri di regolarità tecnica e contabile del 29.04.2020 rilasciati dal responsabile del Servizio Finanziario Dott. Federico Ortelli, viene da chiedersi a cosa serva siffatto parere se non al rispetto solo formale di un obbligo invece sostanziale.
DUP SEMPLIFICATO PARTE PRIMA
Sig. Sergio Ortelli, da 11 anni Sindaco ed altri 10 amministratore di maggioranza, Le evidenziamo, a mero titolo di esempio, taluni elementi ritenuti di pubblica e condivisibile utilità, rilevati o scaturiti dalla lettura di quanto trasmesso:
Pag. 5: strumenti urbanistici vigenti
Piano Regolatore – PRGC – adottato NO
Piano edilizia economico popolare PEEP NO
Piano Insediamenti Produttivi – PIP NO
I NO si commentano da soli, ma, aggiungiamo che nulla è detto nelle 425 pagine trasmesse in ordine alle situazioni in essere che vedono la non avvenuta escussione di una polizza di oltre 540 milioni di vecchie lire a garanzia della mancata esecuzione di opere di urbanizzazione in area PEEP o del mancato recupero del costo del terreno assegnato, sempre in area PEEP, con somma anticipata dal Comune circa 16 anni fa per oltre 800.000 euro, situazioni a Lei ben note ed a Lei ricordate sin dal 2015 anche dalla Corte dei Conti.
Pag. 6: risultanze della situazione socio economica dell’Ente
Asili nido con posti n. 0
Strutture residenziali per anziani n. 0
Aree verdi, parchi e giardini Km. 0
Accordi di programma n. 2
Accordo di programma con l’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano per la realizzazione dei lavori di riqualificazione della Rocca di Giglio Castello finalizzati alla realizzazione di un percorso museale 800.000 euro: l’accordo risale all’anno 2014.
Accordo di programma con l’Acquedotto del Fiora spa e l’Autorità Idrica Toscana per i lavori di manutenzione straordinaria alla Cisterna di Cala Maestra in Giannutri .
Vuol dirci Sindaco Sergio Ortelli:
quanto è già stato speso e da quale Ente per il recupero della Cisterna in oggetto;
a quanto ammontano le somme recuperate dai concordati posti sin qui in essere a sanatoria degli immobili costruiti in Giannutri e l’entità della somma residui sul conto dedicato aperto presso la Regione Toscana.
Pag. 14: ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui.
In sintesi, il riaccertamento straordinario dei residui deliberato il 21.05.2015, aveva dato luogo ad un disavanzo tecnico di iniziali euro 877.787,08, aumentato fino ad euro 1.555.944,75 a seguito di successivi e ripetuti interventi della Corte dei Conti, importo i cui venne a suo tempo deliberato l’ammortamento in 30 anni, in rate costanti di euro 51.864,83.
La natura dei residui cancellati è stata oggetto di ripetuti interventi da parte del nostro Gruppo Consiliare, ritenendo tali residui creati in dispregio delle norme vigenti unicamente per motivi di quadratura contabile al fine di non evidenziare reali disavanzi.
Tralasciando tale aspetto in questa sede, vuol dirci Sindaco Sergio Ortelli:
quali sono le motivazioni che nel 2018 Vi hanno indotto ad eliminare l’importo residuo pari ad euro 1.348.485,43;
perché avete ritenuto di richiamare tale operazione effettuata nel 2018 nel DUP 2020-2022;
se è stata questa la compensazione contabile del versamento effettuato nel 2018 dalla Compagnia Costa di pressoché analogo importo.
Pag. 15.
I dati della spesa del personale e l’incidenza della stessa sulla spesa corrente dell’anno 2019 sono riferite alla previsione in quanto non è stato ancora approvato il consuntivo dell’anno 2019.
Vuol dirci Sindaco Sergio Ortelli perché non è stato ancora presentato il rendiconto al 31.12.2019 e, per favore, eviti il ritornello degli enormi carichi di lavoro che graverebbero sul personale a cui ormai nessuno crede, forse nemmeno Lei: ha avuto a disposizione decenni per organizzare la macchina amministrativa e se non ne è stato capace non scarichi su altri inesistenti responsabilità;
vuol dirci quanti sono ancora i condoni relativi alle leggi del 1984 e del 1995 da definire, anche perché la realizzazione di varie iniziative di investimento programmate sono legate ad introiti da oneri di urbanizzazione.
Pag. 19: TARI
Previsto un gettito di euro 824.728,38
E’ stato precisato che nessuna conferma o modifica delle aliquote è stata prevista in attesa delle decisioni Governative connesse alla diffusione del Covid.19.
Non ritiene Sindaco Sergio Ortelli che comunque le quantità dei rifiuti prodotti saranno sensibilmente inferiori a quelle dello scorso anno e conseguentemente andrebbe, ma forse andava già fatto, un riesame del contratto di servizio con la SEI o almeno aperto un tavolo di confronto?
Le categorie produttive attendono un segnale anche in questa direzione, come anche i singoli proprietari di immobili destinati alle locazioni o di seconde case che dovrebbero corrispondere una tassa per servizi che non avranno la possibilità di utilizzare.
Non entriamo nel merito delle enunciazioni sui nuovi programmi da realizzare.
Saremmo oltremodo soddisfatti se riuscisse a completare nell’ambito del triennio i progetti in corso di esecuzione e non ancora conclusi.
Li riportiamo per opportuna conoscenza :
Manutenzione straordinaria Rocca Pisana 800.000 euro;
Messa in sicurezza del Dissesto Idrogeologico 689.000 euro;
Manutenzione straordinaria Via del Castello e opere complementari 500.000 euro;
Manutenzione straordinaria Via del Gronco e opere complementari 250.000 euro;
Manutenzione straordinaria Palestra Polivalente 789.865,35 euro complessivi;
Manutenzione straordinaria Archivio Storico (ex Bagni Pubblici Castello) 267.000 euro complessivi ;
Manutenzione straordinaria strada dell’Allume 1.222.197,53 complessivi.
Ancora una notazione in merito all’accordo con la Costa Crociere:
la composizione del risultato di amministrazione presunto al 31.12.2019, come rappresentato a pag. 65 del bilancio di previsione, è indicato in ragione di euro 436.023,11 di parte disponibile.
Ne consegue che anche la quota incassata nel 2019 di euro 1.183.333,34 (salvo errata indicazione) non è più in gran parte disponibile.
Non ritiene Sindaco Sergio Ortelli, per tacitare le ripetute richieste, dire espressamente e chiaramente come sia stata utilizzata?
Molti si aspettano aiuti nell’affrontare le negative ricadute economiche derivate dall’emergenza in corso ad iniziare da una rimodulazione dell’IMU e della TARI: sarebbe opportuno eliminare ogni aspettativa legata al cosiddetto “tesoretto Costa“, almeno in coloro che ancora continuano a crederci proprio grazie ai Suoi silenzi od omissioni.
DATI CONTABILI ANALITICI
Alcune osservazioni di natura più propriamente tecnica.
IMU
Per il 2019 la previsione di competenza era di 1.718.596, ma sono stati incassati 994.496 a fronte anche di pregressi residui al 31.12.2018 (importo non indicato).
Per il 2020 a fronte di una previsione di competenza di 1.700.000 e residui per 315.144 al 31.12.2019, gli incassi sono previsti in ragione di 1.094.721, quindi circa la metà delle entrate.
La previsione non sembra quindi plausibile, anche tenuto conto delle aspettative di rimodulazione dell’imposta.
TARI
Anche per tale tassa le previsioni non appaiono compatibili.
I residui 2019 e le entrate di competenza 2020 ammontano a 2.591.278, ma l’incasso previsto è di 1.508.834.
Dovrebbe essere impostata una accelerazione degli incassi, condizionata peraltro dalle iniziative, in precedenza segnalate, legate anche al riesame del contratto di servizio.
Pag. 28
Riduzione di attività finanziarie.
I residui al 31.12.2019 sono previsti in euro 486.099, con previsioni di competenza costanti nel 2019 e nel 2020 in ragione di euro 603.029 per ciascun esercizio, mentre le previsioni di cassa sono pari a 1.206.058 per i 2019 ed euro 1.089.128 per il 2020.
Si chiede di conoscere il contenuto di tale voce e le connesse iniziative.
Pag. 107
Missione 9 - Programma 2 – Patrimonio naturale non prodotto
Viene poi ulteriormente dettagliato che trattasi di “terreni e beni materiali non prodotti“ per i quali i residui presunti al 31.12.2019 sono indicati in ragione di 415.557,19 mentre a fronte delle previsioni definitive 2019 la previsione di cassa è di analogo importo, quindi tutto incassato nel 2019 mentre per i residui di 415.557,19 si prevede il totale incasso nel 2020.
Anche per tale voce si chiede di conoscere il contenuto e le operazioni sottostanti.
Dall’elenco di cui alle pagine 6 e 7 della Nota Integrativa rileviamo che fra i principali 10 interventi programmati per il 2020 per il complessivo importo di euro 1.722.519 :
n° 2 (Manutenzione straordinaria Scuola Media Giglio Porto – Manutenzione straordinaria viabilità Porto Arturo) sono finanziati, con introiti derivanti da Oneri di Urbanizzazione per euro 74.000 e n° 3 (Costruzione Teatro Nuovo all’aperto – Manutenzione straordinaria Pontili Galleggianti – Manutenzione straordinaria Viabilità Lungomare Giglio Campese) con ricorso a mutui Cassa Depositi e Prestiti per euro 1.198.600:
stante che siamo ormai quasi a metà esercizio chiediamo di conoscere lo stato di avanzamento di tali programmi.
La ringraziamo dei chiarimenti che non mancherà questa volta di fornire.
I CONSIGLIERI COMUNALI
PAOLA MUTI GUIDO COSSU