scritto da Walter Rossi Orgoglio Gigliese
Nei giorni scorsi si è parlato del progetto di riqualificazione della Piazza Gloriosa, che la precedente Amministrazione Comunale aveva inserito in un bando PNRR (Piccoli Comuni)
, attualmente in buona posizione della graduatoria per il finanziamento. Mi è gradita l’occasione per approfondire l’argomento del bando perché ben descrive l’obiettivo che ci eravamo posti tra le nostre priorità: la valorizzazione del borgo di Giglio Castello, che subisce un declino dell’interesse turistico dagli anni Novanta.
La presentazione dell’idea progettuale descrive la Piazza Gloriosa come tradizionale luogo di incontro tra i gigliesi, vedi il tipico “murello”, dove la gente si incontra da sempre per scambiarsi esperienze ed opinioni.
Per secoli Giglio Castello è stato l’unico centro abitato dell’isola ed è tutt’ora il punto di partenza della principale rete viaria dell’isola: i famosi e numerosi, sentieri vicinali.
Anche nei tempi attuali Piazza Gloriosa rappresenta il luogo di eccellenza dell’isola per l’incontro non solo tra i gigliesi ma anche tra loro e gli ospiti turisti, un luogo magico, capace di trasmettere l’identità rurale del borgo.
Nell’idea progettuale, la riqualificazione della piazza con le altre idee progettuali avviate dalla precedente Amministrazione (il teatro alla Pubblica Assistenza, il completamento della Rocca, divenuta di proprietà del Comune e la cui opera è stata in parte finanziata dal progetto PNRR “Isole verdi”, la riqualificazione dell’ex Fracco in “Casa del vino” e centro di identità rurale, il sentiero botanico Castello-Porto, l’accessibilità a disabili nel centro storico, grazie al progetto
finanziato PNRR, per circa 500.000 €, “Barriere fisiche e cognitive”), rappresenta un obiettivo strategico importante per ridare vigore, sociale e turistico, a Giglio Castello.
Nel dettaglio, l’opera di riqualificazione della piazza prevede il rifacimento in granito della pavimentazione, con inserimenti artistici che rappresentano le nostre principali quattro località (Castello, Porto, Campese e Giannutri), un’area giochi per i bambini, l’accesso per disabili dal parcheggio e panchine per la sosta.
L’obelisco centrale, a memoria dei gigliesi caduti in guerra, rimane protagonista nel centro della piazza, come segno di orgoglio dei cittadini gigliesi.
Spero vivamente che questa volontà di valorizzare Giglio Castello per l’affermazione dell’identità isolana, delle tradizioni e dei bellissimi ricordi che genera l’isola e dei gigliesi, si ponga tra le priorità anche dell’attuale compagine amministrativa, per il bene dell’intera comunità gigliese e per gli ospiti che verranno.
Walter Rossi
