A conclusione del giro di ricognizione delle scuole gigliesi da parte della nuova Amministrazione, giovedì 18 Luglio nella sede della Scuola Secondaria di Primo Grado di Giglio Porto si è svolta la riunione fra la nuova Giunta Comunale
( Sindaco Armando Schiaffino, Vicesindaco Guido Cossu, Assessore Domenico Solari) con la Consigliera con delega all'istruzione Vincenza Rum e la Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo Monte Argentario - Giglio Laura Valenza, accompagnata dalle collaboratrici dei due ordini scolastici, Rosa Mattera per la Primaria e Barbara Sordini per la Secondaria di primo grado.
In un clima cordiale e costruttivo la Dirigente scolastica ha illustrato ai presenti le difficoltà riguardanti sia l'organico docenti assegnato dal Ministero per il Giglio, sia le difficoltà palesate dal personale docente ad accettare cattedre sull'isola. I numeri degli iscritti sono molto esigui e inferiori rispetto allo scorso anno scolastico quindi solo grazie a richieste pressanti e relazioni sulle difficoltà dovute alla insularità, la scuola ha ottenuto lo stesso numero di docenti del trascorso anno scolastico. Per avere una maggiore disponibilità ad accettare i posti assegnati da parte dei nuovi docenti, la scuola ha inoltre approvato una piccola variazione d'orario per le classi della secondaria di primo grado.
Il Sindaco e i rappresentanti dell’Amministrazione, nel manifestare la soddisfazione per l’organico confermato, si sono dichiarati disponibili ad aiutare la scuola nell’offerta formativa e nel processo di inclusione, partecipando ad un incremento di organico con personale educativo (ove presenti alunni con disabilità) e mediatori linguistici (ove presenti alunni stranieri).
Altro problema segnalato sia dalla Dirigente che dalla consigliera Rum è la mancanza di una struttura per Educazione Motoria per gli alunni della Secondaria di primo grado. Tale struttura, se esterna al plesso, potrebbe essere utilizzata anche fuori dall’orario scolastico per altre attività educative, sportive, culturali, artistiche e gestite da associazioni o enti privati; ovviamente previa richiesta e convenzione con il Comune. Per questo vecchio problema la nuova Amministrazione cercherà, per adesso, soluzioni temporanee e non permanenti in attesa di un futuro nuovo polo scolastico.
Vincenza Rum