scritto da Angelo Stefanini
Ecco in che ambiente cerca di sopravvivere questo piccolo di gabbiano a causa delle scelte scellerate compiute dall'ente parco, Sammuri, Feri e compagnia cantando, che prevedono la completa eradicazione del Fico degli Ottentotti proprio dai luoghi che venivano resi ancora più belli e suggestivi dalla fioritura di queste piante grasse.
E che, proprio la loro presenza, contributiva a rendere sicuramente più ospitali per tutte le specie animali che ci vivono, uccelli, rettili e così via.
Tutto in nome di un progetto di salvaguardia (ci vuole un bel coraggio a chiamarlo così) che non ha nessuna base scientifica vera e propria e meno che mai di buon senso.
Io, da ora in avanti e con queste giornate, vi ci metterei a voi in quella carbonaia a cielo aperto. Senza cappello e senza ombrello però.
Vergognatevi!!!