2.500 medici somministreranno 25mila dosi nella prossima settimana
Sono ben 2.500 i medici di medicina generale toscani che nei giorni scorsi hanno prenotato i vaccini e fissato gli appuntamenti per somministrare la prima dose alle persone ultraottantenni.
Si tratta di oltre il 90% del totale dei medici di famiglia e hanno prenotato, attraverso il portale regionale, circa 25mila dosi che verranno somministrate in una settimana a partire da lunedì 1 marzo.
"Vorrei ringraziare i medici, gli operatori sanitari, i farmacisti, i volontari", ha detto il presidente Eugenio Giani. "Ed è confortante che anche le vaccinazioni nelle Rsa stiano per terminare. Abbiamo gettato il cuore oltre l'ostacolo per salvaguardare i nostri cari, oggi possiamo dire che l'obiettivo è a portata di mano".
"Si tratta di un’adesione massiccia che testimonia la grande partecipazione dei medici per vaccinare gli ultraottantenni toscani" – spiega l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini. "Un ringraziamento va a loro e a tutti i professionisti coinvolti per garantire il pieno funzionamento di tutta la macchina sanitaria e organizzativa, il successo della campagna di vaccinazione e il suo ulteriore potenziamento. In particolare - aggiunge l'assessore - vorrei rivolgere un ringraziamento sentito anche ai farmacisti coinvolti nella preparazione e distribuzione delle dosi da consegnare ai medici. Il loro prezioso lavoro è indispensabile per il funzionamento di tutta la filiera. Procedere a pieno ritmo sulle vaccinazioni è una sfida ancora più importante in questo momento di ripresa del contagio, dove è necessario agire contemporaneamente, con tutte le nostre energie, sui diversi fronti della lotta al virus”.
A breve questo filone di vaccinazioni si arricchirà di un’importante novità: la possibilità per i medici di famiglia di vaccinare anche nel fine settimana. Un’implementazione di tutta la filiera che amplierà ancora di più la capacità vaccinale del filone rivolto agli over 80.
Dalle 18 di venerdì scorso si è registrato un boom di prenotazioni del vaccino AstraZeneca da parte dei soggetti tra i 18 e i 65 anni (anno di nascita 1956) appartenenti alle categorie al momento coinvolte (personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado; carabinieri e forze dell’ordine; personale degli uffici giudiziari). Nel giro di 24 ore quasi tutte le dosi sono state prenotate: oltre 25mila persone si recheranno così nei prossimi giorni in uno dei circa 50 punti vaccinali aperti in regione e si aggiungeranno ai 60mila già vaccinati con AstraZeneca in Toscana. La Regione è al lavoro per includere, fin dalle prossime forniture, nuove categorie in questo filone di vaccinazioni.
La Toscana si conferma anche oggi, secondo i dati riportati sul portale del Governo, la terza Regioni per capacità vaccinale dopo Valle d’Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano. La percentuale di dosi somministrare su quelle consegnate è superiore alla media nazionale di circa 10 punti, con un tasso di vaccinazioni effettuate di 7.976 per 100mila abitanti (media italiana: 7.009 per 100mila).
Alle ore 12 di oggi, domenica 28 febbraio, sono 296.955 le somministrazioni totali nella nostra regione (226.375 con Pfizer-BioNTech, 12.569 con Moderna e 58.011 con AstraZeneca), così ripartite: 217.204 prime somministrazioni, 79.751 richiami.
Per quanto riguarda le vaccinazioni degli ospiti nelle Rsa, per i quali è prossimo il completamento, sono state somministrate 26.913 dosi: 14.774 prime somministrazioni, 12.169 richiami, come riportato sul portale regionale https://vaccinazioni.sanita.toscana.it/, che consente di seguire in tempo reale l’andamento della campagna di vaccinazione.