fonte www.quinewselba.it
L'Asl sud est fa il punto sulle difficoltà a reperire medici di base per coprire nell'immediato la mancanza di medici che vanno in pensione
PROVINCIA DI GROSSETO — Non ci sono medici di assistenza primaria (medici di medicina generale e pediatri di libera scelta) disponibili a coprire le zone carenti in provincia di Grosseto.
Si tratta di una situazione resa nota dall'Asl sud est che spiega inoltre che questo rappresenta "il problema per cui non è possibile trovare nell'immediato medici che sostituiscano i colleghi che cessano dall'attività, per pensionamento o per altro incarico, e che si estende a livello nazionale".
La Asl Toscana sud est fa inoltre sapere che è costantemente impegnata nel reperimento dei medici sostituti, mettendo in atto tutte le iniziative volte a garantire la continuità assistenziale di base: aumento condiviso del massimale (ovvero il tetto massimo di assistiti in carico), l'obbligo di ambulatorio in determinati comuni e/o frazioni, messa a disposizione gratuita dei locali.
Nonostante questo però emergono difficoltà legate alla disponibilità dei medici ad accettare incarichi di sostituzione provvisoria, in attesa dell'assegnazione ufficiale, o ad accettare una determinata sede di assegnazione.
L'Asl inoltre spiega che "ogni variazione nell'ambito dell'assistenza primaria è puntualmente resa nota alla popolazione attraverso comunicati stampa aziendali e pubblicata sul sito aziendale, oltre alla condivisione interna e con le istituzioni di riferimento".
"Spesso, precisano dall'Asl - notizie su tale argomento, non diffuse dalla Asl, non corrispondo alla realtà dei fatti e contribuiscono al disorientamento dei cittadini, rischiando di suscitare preoccupazioni infondate".
Fra le zone in difficoltà a reperire medici di base disponibili c'è anche l'Isola del Giglio. Un problema che sta interessando anche alcune zone dell'isola d'Elba, che fa parte dell'Asl Toscana nord ovest.