Giani: “Un riconoscimento di cui essere orgogliosi. L’uso delle tecnologie innovative testimonia un nuovo modo di fruire la sanità del futuro, e non solo in emergenza”
La Regione Toscana è tra i vincitori del premio nazionale W.In.e. (Winning. and Inspiring eLeaders). L’ufficialità del prestigioso riconoscimento è arrivata durante il convegno Digital Health Summit, svoltosi nei giorni scorsi a Milano
, che ha premiato i migliori leader digitali (e-Leader appunto) che, in ambito sanitario, si sono distinti per la capacità di visione e di esecuzione di un programma di trasformazione digitale anche legato all’emergenza Covid, in grado di generare cambiamenti organizzativi, trasformazione culturale e formativa presso la propria struttura, quanto benefici per i pazienti/cittadini/care giver.
A ritirare il premio per Regione Toscana l’ingegnere Andrea Belardinelli, responsabile del settore Sanità digitale e innovazione della Direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale.
“E’ un risultato di cui essere orgogliosi – commenta il neo governatore della Toscana, Eugenio Giani – un riconoscimento che dimostra ancora una volta il valore del modello toscano anche e soprattutto nell’ambito della sanità. Abbiamo fatto progressi enormi, anche sotto la spinta di un’emergenza sanitaria che ha richiesto importanti strategie organizzative nelle reti ospedaliere e territoriali attraverso anche l’utilizzo di nuove piattaforme innovative, al passo con i tempi che viviamo. Siamo chiamati a sfide decisive per la nostra sanità pubblica, di oggi e di domani. La Toscana continuerà a investire in questo settore, favorendo lo scambio di conoscenze utili al progresso della ricerca e alla qualità dei servizi erogati”.
La Toscana è stata, dunque, premiata - si legge nella motivazione - “per la visione e la leadership mostrate nell’applicazione piena della Digital health, usando tecnologie innovative e non, per generare informazioni in tempo reale e predittive, realizzando un coordinamento bidirezionale tra Aziende sanitarie/ospedaliere e Regione”. Ma anche, prosegue la nota, “per la capacità di darne ricaduta immediata per il Covid-19, accelerandone ulteriormente i benefici e gli impatti, per la solidarietà mostrata, mettendo a disposizione il modello presso altre Regioni che ne avessero bisogno, generando in tal modo valore per il paziente/cittadino, le aziende e il sistema sanitario italiano”.
Gli strumenti digitali attivati
Dall’inizio dell’epidemia a oggi, sono numerosi gli strumenti attivati dal settore sanità digitale e innovazione di Regione Toscana. L’elenco è lungo: dalle piattaforme web Covid per la gestione dei risultati e referti tamponi dei singoli laboratori microbiologia (pubblici e privati) a quella di monitoraggio delle risorse della rete ospedaliera, alle piattaforme web per farmacisti per il controllo e l’erogazione delle ricette elettroniche tramite sms, alle app per la distribuzione delle mascherine alla popolazione in farmacia, alle edicole e nei Comuni.
Non sono neppure trascurabili, per citarne alcune, le piattaforme “Zerocode” per la prenotazione di prelievi ematici senza attesa; “Rientroascuola” per la prenotazione di test sierologici al personale scolastico; “Viaggiasicuro” per la prenotazione di tamponi nei porti e nelle stazioni ferroviarie, come pure la piattaforma unica regionale per la televisita e il teleconsulto, una vera anteprima a livello nazionale; la cartella clinica web unica regionale per le Rsa; il questionario clinico web per percorso followup pazienti Covid-19; così come le app per smartphone e tablet (#Asterdroid per equipaggi Usca, #acasainsalute per campagna sieroprevalenza (per i laboratori privati accreditati) e Movida (per il volontariato), #inRSASicura per cartella web Rsa, #aScuolainsalute (per medici di famiglia), #inBuonaCompagnia per il progetto di telemedicina per anziani cronici.
Merita menzionare anche l’attivazione del numero verde regionale per il percorso di prenotazione tamponi e tamponi post test sierologici e per la Spesa a Casa (800 11 77 44), e la realizzazione della piattaforma unica regionale Big data in tempo reale per tamponi, test sierologici, posti letto, attività degli equipaggi usca, cup, consegna vaccini in farmacia, pronto soccorso, percorso chirurgico; ricette via sms da medici-pediatri di famiglia e specialisti anche per la Regione Calabria. In definitiva un vero e proprio ecosistema digitale, che ruota sì intorno all’emergenza, ma che rappresenta anche un nuovo modo di fruire la sanità del futuro.