scritto da ancitoscana.it
Per 'Fuori di taste' incontro e degustazione con l'enologo Romanelli
I vini “eroici” hanno un fascino irresistibile: conoscere e degustare un vino prodotto in zone difficili e impervie, sulle rocce o sul mare, dove spesso si deve lavorare senza l’ausilio delle macchine, è un’esperienza da non lasciarsi sfuggire.
E infatti stamani c’era uno straripante sold out per l’incontro organizzato da Anci Toscana al Florence Welcome Center in piazza Stazione, nel quadro delle iniziative di “Fuori di Taste”. Insieme al gastronomo, giornalista e sommelier Leonardo Romanelli, con “La viticoltura di frontiera in Toscana” i partecipanti hanno potuto fare un inedito viaggio attraverso i racconti e le esperienze di chi, con grande difficoltà ma anche infinita passione, produce vino in montagna o sulle isole; oltre a degustare prodotti necessariamente realizzati in piccole quantità, ma di eccellente qualità.
“Per Anci Toscana è importante raccontare la viticoltura di frontiera: sia perchè si raccontano aziende e territori spesso sconosciuti; sia perchè si tratta di esperienze che possono servire a tanti viticoltori della nostra regione; sia perchè l’agricoltura in generale sta diventando sempre più ‘eroica’, per i cambiamenti climatici, per le norme che spesso non aiutano i produttori, per una sensibilità del consumatori che sta cambiando” spiega Alessio Mugnaini, sindaco di Montespertoli e delegato Agricoltura Anci Toscana. Ed infatti questo appuntamento si inserisce nella politica di Anci Toscana a fianco dei Comuni per la riscoperta e la valorizzazione dei prodotti del territorio, in particolare della montagna e delle isole.
All’evento hanno partecipato aziende agricole provenienti dall’Alta Versilia, dall’Amiata, dal Casentino, dalla Garfagnana, dall’isola del Giglio, dalla Valle del Serchio, dalla Montagna Pistoiese, dal Mugello, dall’isola d’Elba e dall’isola di Capraia; oltre a Romanelli e Mugnaini sono intervenuti Marco Vieri dell’Accademia dei Georgofili, Francesco Tapinassi direttore di Toscana Promozione Turistica, Stefania Saccardi vicepresidente della Regione, Paolo Storchi dell’Accademia dei Georgofili e Accademia della vite e del vino.