centro regionale sanguescritto da Toscana Notizie  

In alcuni centri trasfusionali ci si potrà recare anche la domenica

Donate il sangue, se potete.

L’estate è il momento più delicato dell’anno: i bisogni rimangono costanti, ma le donazioni diminuiscono. Così per aiutare i cittadini in questo gesto di generosità il sistema sanitario toscano ha programmato una serie di aperture straordinarie, anche la domenica, dei servizi trasfusionali dove donare plasma, sangue e piastrine. L’elenco è disponibile sul sito della Regione, all’indirizzo https://www.regione.toscana.it/-/strutture-trasfusionali. Nelle stesse pagine è spiegato come prenotarsi.

“Un ringraziamento a tutti gli attori del sistema sangue che nei mesi estivi, i più delicati quando si parla di donazioni, non si risparmiano venendo incontro alle esigenze dei donatori con orari più flessibili ed estesi”, commentano il presidente Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini . “Questo settore, che si basa su un gesto anonimo, volontario e gratuito, fa da motore delle attività sanitarie e per questo è fondamentale. La Regione rinnova l’invito a tutte e tutti i donatori ad andare a donare: c’è bisogno del contributo di tutti”.

I numeri della Toscana, tra le più virtuose a livello nazionale, sono incoraggianti. Nell’estate dell’anno scorso non si sono registrate emergenze e il sistema ho operato in autosufficienza. Ma questo non deve far venire meno l’impegno anche perché la sfida più importante è il ricambio generazionale: i donatori invecchiano e chi, tra diciotto e quarantacinque anni, li dovrebbe sostituire diminuisce, non solo per il calo demografico dei giovani rispetto agli anziani.

Dopo la pandemia, il 2023 è stato un anno di ripresa. In Toscana sono state infatti superate le 206 mila donazioni, quarantacinque ogni mille residenti (solo per la produzione di globuli rossi) di contro ad un obiettivo nazionale di quaranta. Un successo il cui primo merito va ai 116 mila donatori attivi nel corso dell’anno.

Anche il trend registrato nei primi mesi del 2024 è positivo per la regione. La crescita delle donazioni si è mantenuta costante ed ha segnato un ulteriore incremento del 10 per cento: per i globuli rossi, dove l’Italia ha raggiunto l’autosufficienza, ma anche per il plasma, dove le donazioni sono storicamente di meno ma importanti perché fondamentali per la produzione di farmaci salvavita come le immunoglobuline, l’albumina o i fattori della coagulazione.

Chi può donare a chi

La donazione di sangue è aperta a tutti i cittadini, italiani e stranieri. Occorre avere almeno diciotto anni e non più di settanta, buona salute, corretti stili di vita e un peso di almeno cinquanta chili. La presenza di alcune patologie, di terapie in corso, viaggi recenti o interventi possono comportare l’esclusione permanente o la sospensione temporanea dalla donazione. Si può donare ad intervalli di tre mesi (ma non più di due volte l’anno per le donne in età fertile).

Esistono quattro diversi gruppi sanguigni – il gruppo A, B, Ab e zero – che  raddoppiano a seconda della presenza o meno di uno specifico antigene, l’Rh, sulla superficie dei globuli rossi. Il gruppo 0 Rh negativo è definitivo universale: salvo infatti alcune eccezioni, può essere donato a qualsiasi individuo; ma chi lo possiede può ricevere sangue solo da un donatore 0 negativo. Il gruppo AB rh positivo, al contrario, può ricevere donazioni di sangue da tutti i gruppi.

In Italia, la distribuzione varia a seconda dell’area geografica, si stima che il gruppo 0 positivo sia il più numeroso e scorra nelle vene del 39-40 per cento della popolazione. Subito dopo c’è il gruppo A positivo, riscontrabile nel 36 per cento. Seguono il gruppo B positivo (7,5 per cento), lo 0 negativo (7 per cento), l’AB positivo (2,5 per cento), l’A negativo (6 per cento), il B negativo (1,5 per cento) e l’AB negativo (il più raro in Italia, con lo 0,5 per cento di casi nella popolazione).

   

Articoli recenti

   
   

Ultime notizie  

   

Link.  

ORARI TRAGHETTI OTT 22

WEB CIRCOLO

Britelcom Banner 160x600

nolegiglio1

toremar Banner 160x600

 

 

 

Adietalibera Banner 160x600

 

 

 

   

Dialetto

Le parole che rendono il linguaggio dei gigliesi simile ad un dialetto. Da abbise a zirro cerchiamo di elencare in ordine alfabetico i termini

   

Giro dell'Isola

giglio isolaGiro dell'Isola in barca

Viaggio intorno all'isola. Seguimi ti farò visitare e conoscere la costa in un giro virtuale per visitarla in anteprima...

   

Soprannomi

Soprannomi

Fin dai tempi più antichi i gigliese usano riconoscersi oltre che con il nome ed il cognome a volte troppo comuni con un soprannome o un nomignolo.

   
© www.isoladelgiglio.net - by Massimo Bancala'