fonte https://www.la7.it/
Questa storia comincia con un grande masso di granito sprofondato nel mare. Un giorno, delle sirene si avvicinano a lui ed iniziano a raccontargli di quanto sia bello il mondo emerso.
Il loro racconto è così appassionante che il masso di granito inizia a desiderare di vedere la luce del sole con tutte le sue forze. Il suo desiderio è talmente forte che col passare degli anni inizia quasi miracolosamente ad alleggerirsi e così sale sempre più in alto, fino ad incontrare lei: la luce del sole. Il masso non è abituato ad una luce così forte e immediatamente chiude gli occhi... Dopo poco tempo riesce ad abituarsi, li apre e... “che meraviglia! Il mondo emerso è davvero stupendo, io non voglio sprofondare di nuovo!” E così allunga una mano per aggrapparsi alla terra e non lasciarla mai più. Ma l’idillio dura poco: forze misteriose iniziano a spingere il masso verso gli abissi, ma lui resiste. A quel punto il mare, furioso, gli taglia il braccio col quale si tiene aggrappato e lo lascia isolato. Ma non finisce qui: fa calare una bruma foltissima che impedisce al masso di vedere quello che ha attorno. In questo modo nessuno avrebbe mai visto quel masso. Ma ecco che il sole, commosso dall’ardore del masso, discioglie la nebbia e da quel momento il masso non perderà mai più di vista la terraferma... E’ così che nasce l’isola del Giglio!
Il viedo a questo link https://www.la7.it/bellitalia-in-viaggio/video/isola-del-giglio-17-06-2024-548169?amp