Non c’è niente di scontato quando dico che tenere la situazione sotto controllo non è banale per noi Amministrazione, Operatori Sanitari e Forze dell’Ordine. Dobbiamo infatti applicare una sequela di provvedimenti nazionali e regionali che arrivano ad oltranza e che spesso prevengono ottimamente i fatti ma altre volte li rincorrono senza anticipazione alcuna.
In questa marea di norme non è davvero agevole lavorare senza dubbi. Ciò nonostante, con l’impegno che non manca nel modo più assoluto, vi assicuro che cercheremo di fare quanto è in nostro possesso e forse di più per tutelare i nostri cittadini e per tutelare le nostre isole.
La collaborazione di tutti i cittadini è indispensabile, adesso che a breve raggiungeremo il picco dell’epidemia, momento in cui esploderanno i contagi, ed il rispetto delle regole ancor di più perché un comportamento disciplinato nell’applicare le disposizioni rappresenta l’unica medicina per debellare questo oscuro nemico comune. Basta un solo caso di stupida inosservanza od una inutile distrazione ed il guaio è servito. Quindi è importante seguire le regole e le precauzioni, senza invocare nessun dramma, perché i dati ci dicono che di questo virus, nella maggior parte delle situazioni di contagio, si guarisce ma, attenzione, solo se tutti indistintamente faremo la nostra parte.
Ma c’è sempre un lato peggiore in ogni dramma sociale. Il peggio riguarda le persone anziane, esposte al contagio, e a coloro che soffrono di patologie cardiorespiratorie. Concentriamoci sui sacrifici che siamo costretti a fare in questo momento, per tutelare la nostra e la loro salute, e pensiamo alle fatiche degli operatori sanitari che in questo momento rischiano la loro vita per noi mentre difendono la nostra salute. Guardiamo alle nostre azioni con grande senso di responsabilità ed interroghiamoci per vedere se abbiamo scelto i giusti comportamenti. Vicino a noi ci sono persone forse più deboli, più fragili e vulnerabili di quanto crediamo.
Non mettiamo a repentaglio la loro vita e continuiamo nel nostro atteggiamento responsabile. Sono certo che capirete questo mio appello ma sono convinto altresì di avere a che fare con persone avvedute e comprensive. Il momento che stiamo vivendo ci sta mettendo a dura prova ma tutti insieme ne usciremo più forti di prima.
Vi saluto con un abbraccio (virtuale) a voi, ai volontari e a tutti coloro che in questi giorni si sacrificano per portare la spesa ed un pasto caldo alle persone anziane. La generosità dei gigliesi ha fatto il giro del mondo, ma ancora adesso tocca a noi dimostrare il meglio di noi stessi.
#grazie #restateacasa #prestopasserà
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Sergio Ortelli
Sindaco del Comune di Isola del Giglio