Di seguito alla prefettizia n. 33020 del 06.06.2022 concernente il Decreto 21 maggio 2020, n. 71 - “Regolamento recante l’erogazione di misure di sostegno agli orfani di crimini domestici e di reati di genere e alle famiglie affidatarie”
- si comunicano le ulteriori deliberazioni del Comitato per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti adottate nella seduta dell’8 marzo 2024.
11 Comitato di solidarietà, constatato che le risorse stanziate in bilancio relativamente al Capo II - borse di studio - del Regolamento sono risultate sufficienti per soddisfare le istanze pervenute per gli anni dal 2018/19 al 2023/24, ha deliberato gli importi delle borse di studio per gli orfani di crimini domestici e delle violenze di genere per l’anno scolastico/accademico 2024/25 nella seguente misura: euro 700,00 per la scuola primaria;
euro 1.000,00 per la scuola secondaria di 1° grado;
euro 1.800,00 per la scuola secondaria di 2° grado;
euro 2.500,00 per gli studi universitari.
In caso di risorse insufficienti sulla base delle domande pervenute, l’importo subirà una riduzione proporzionale al numero delle istanze.
Le domande per l’erogazione delle borse di studio per l’anno 2024/25, come da avviso allegato alla presente circolare, dovranno essere prodotte entro il termine del 28 febbraio 2025.
Le SS.LL. vorranno dare massima diffusione della suddetta nota, anche in ambito familiare e delle Associazioni rappresentative.
Si confida nella consueta collaborazione.
Borse di studio in favore degli orfani per crimini domestici e degli orfani di madre a seguito del delitto ex artt. 575 e 576 primo comma, n. 5.1 del c.p., ovvero per omicidio a seguito dei delitti di cui agli articoli 609 bis e 609 octies del c.p.
Il Commissario per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti dirama il seguente avviso in attuazione della normativa sotto indicata:
- Legge 27 dicembre 2017, n. 205,
- Legge 11 gennaio 2018, n. 4, come modificata dalla Legge 19 luglio 2019 n. 69
- Legge 30 dicembre 2018, n. 145.
- Decreto 21 maggio 2020, n. 71
- Delibera del Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti dell’8 marzo 2024.
Dal 31 marzo 2024 al 28 febbraio 2025 è possibile presentare istanza alla Prefettura della provincia di residenza, per ottenere l’erogazione della borsa di studio prevista dalla normativa sopra indicata per l’anno scolastico/accademico 2024/25.
L’importo delle borse di studio è quantificato come segue:
euro 700,00 per la frequenza della scuola primaria;
euro 1.000,00 per la frequenza della scuola secondaria di 1° grado;
euro 1.800,00 per la frequenza della scuola secondaria di 2° grado;
euro 2.500,00 per gli studi universitari.
In caso di risorse insufficienti sulla base delle domande pervenute, l’importo subirà una riduzione proporzionale al numero delle istanze.
L’istanza dovrà essere corredata da certificato di iscrizione e frequenza per la scuola primaria, secondaria di primo e di secondo grado. Per gli studenti universitari, oltre al certificato di iscrizione occorre anche la produzione di una attestazione relativa al superamento di almeno un terzo degli esami prescritti annualmente dal corso di studio universitario con esito positivo.
In entrambi i casi è resa dichiarazione ai sensi del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
UFFICIO PER LE ATTIVITÀ’ DEL COMMISSARIO PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ’ PER LE VITTIME DEI REATI DI TIPO MAFIOSO E DEI
REATI INTENZIONALI VIOLENTI
All’istanza occorre allegare la documentazione relativa ai procedimenti penali in corso o definiti in relazione al delitto (sentenze, decreti) e la dichiarazione resa ai sensi del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 che il richiedente è orfano per crimini domestici ai sensi dell’art. 2 del decreto 21 maggio 2020, n. 71.
Per gli istanti maggiorenni, inoltre, occorre allegare documentazione attestante la non autosufficienza economica, ovvero attestante un reddito inferiore a quello previsto - tempo per tempo - per l’ammissione al gratuito patrocinio a spese dello Stato.
Roma, 8 marzo 2024