Si è parlato degli studenti di ritorno dalle aree a rischio e dei test nei laboratori di virologia
Si è tenuta oggi pomeriggio nella sede dell'assessorato al diritto alla salute la consueta riunione della task force istituita dalla Regione per fronteggiare l'emergenza Covid-19.
Questi gli argomenti affrontati nel corso della riunione.
Gli studenti di ritorno dalle aree a rischio. E' stata applicata la settimana scorsa la circolare ministeriale sulle scuole dell'8 febbraio scorso. La Regione l'ha inviata a tutti i dirigenti scolastici, con gli indirizzi mail delle Asl a cui inviare le segnalazioni di studenti rientrati o in rientro dalle aree a rischio. 370 sono state le segnalazioni giunte alla Toscana centro, 9 alla sud est, altre 9 alla nord ovest. Anche questo è un modo che consente di esercitare un controllo sull'intera famiglia, perché i bambini non viaggiano certo da soli, quindi le segnalazioni riguardano di fatto tutta la famiglia. Circa 400 bambini in Toscana (di cui 370 nella Toscana centro) sono quindi in isolamento domiciliare e vengono controllati quotidianamente.
I test nei laboratori di virologia. Il laboratorio di virologia dell'Azienda ospedaliero universitaria senese ha eseguito finora 17 test, risultati tutti negativi. Gli altri due laboratori (Careggi e Aou pisana) non hanno ancora eseguito nessun test.
I test, precisano tra l'altro gli esperti della task force, vanno fatti solo in presenza di sintomi (febbre, tosse, problemi respiratori). Il test non è uno screening da fare a tutti indistintamente. Fare test quando non ci sono sintomi può essere pericoloso, perché magari da' risultato negativo, e questa è una falsa sicurezza.