Una giornata per ricordare, ma soprattutto riflettere. Ad otto anni di distanza dal tragico naufragio della Costa Concordia, che costò la vita a 32 persone, lunedì 13 gennaio l'Isola del Giglio ritornerà con la memoria a quei momenti.
Istituzioni e cittadini si ritroveranno alle 12 nella Chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano per la Santa Messa, mentre alle 13 una corona di fiori verrà adagiata sulle acque di Punta Gabbianara.
La sera, però, la mente di molti gigliesi tornerà indietro di otto anni quando, alle 21,30, si svolgerà la fiaccolata che, alle 21,45, al suono della sirena delle navi accompagnerà la preghiera ed il ricordo delle vittime, nel momento esatto in cui la Concordia, dopo l'urto con gli scogli de Le Scole, terminò la sua navigazione su quelli di Punta Gabbianara.
Da lì scattarono le operazioni di soccorso, ma prima di tutto quella solidarietà per cui oggi la popolazione dell'Isola del Giglio è conosciuta nel mondo. “Il ricordo della tragedia – afferma il sindaco Sergio Ortelli- è tutt'ora fresco ed ogni 13 gennaio riviviamo nella nostra memoria quei momenti di paura, dolore, ma anche di grande solidarietà”.
Il primo cittadino accompagna ogni commemorazione ad un messaggio che dal naufragio della Concordia possiamo cogliere e dalla piccola isola dell'Arcipelago Toscano viene lanciato al di là del tratto di mare che la separa dalla costa. “Quest'anno – sostiene Ortelli- facciamo un richiamo alla responsabilità, quella stessa che mancò in quella tragica notte.
La richiamiamo per quanto stiamo vivendo nel contesto internazionale che mette a rischio la pace in vaste aree del Mondo, ma lo facciamo anche in un momento in cui abbiamo assistito a grandi tragedie sulle strade. Eventi che si sarebbero potuti evitare semplicemente avendo maggiore responsabilità, dialogando, nel caso del rischio di nuovi conflitti, oppure mettendosi alla guida senza bere, oppure evitando le distrazioni, parlando invece di vittime degli incidenti stradali. Credo – conclude Ortelli- che quanto accaduto otto anni fa al Giglio nel naufragio della Concordia possa rappresentare un momento di riflessione che va molto oltre il drammatico episodio che qui abbiamo vissuto”.
Tra gli ospiti che saranno presenti all'Isola del Giglio, il capo della Polizia Franco Gabrielli, all'epoca al vertice della Protezione Civile, il nuovo Prefetto di Grosseto Fabio Marsilio, il Questore Domenico Ponziani, il Procuratore della Repubblica Navarro ed una rappresentanza del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
Con loro diversi rappresentanti istituzionali, tra i quali il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, il Senatore Roberto Berardi e l'onorevole Elisabetta Ripani.