La vecchia casa (Maluda) |
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La vecchia casa
Un mazzo di fiori secchi raccolti in estate avanzata risaltavano tra i due specchi posti di fianco all’entrata.
Un piccolo quadretto con un bimbo ed un asinello era messo un po’ a sghimbescio vicino ad un vascello.
Una foto sola, vecchia di cent’anni campeggiava sul canterano chissà da quanti anni.
Davanti un lumino spento, vicino un pesce colorato, di ceramica antica, di lato un po’ sbeccato.
Mi siedo sulla seggiola e guardo tutto intorno sento che un po’ scricchiola e suona mezzogiorno.
Accarezzo tutto con gli occhi ricordando l’infanzia lontana che se ne è andata veloce, come il vento di tramontana.
Ritornerò domani, magari in compagnia, per non dover morire di tristezza e di malinconia. |
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