La filastrocca di Santa Croce (Maluda) |
||
|
La filastrocca di Santa Croce
Nella campagna ubriaca di fiori
con sfumature multicolori,
seduta sopra una cote angolosa
osservo beata ogni cosa.
Le farfalline un po’ vezzose
si posano con garbo
su grandi e rosse rose
e mi catturano lo sguardo.
Le api indaffarate
rumorose e prepotenti,
frugano trafelate
tra i fiori variopinti.
Un ragnetto birichino
è salito sulla mano,
con un gesto repentino
lo depongo sopra un ramo.
Un gattino spaesato
si è perduto tra le piante,
gira a vuoto sconsolato
miagolando, quel birbante.
Scappa svelto un topolino
piccolino, di campagna
mentre sento da vicino
un asinello che raglia.
Suona il campanile il tocco,
inatteso, mi alzo di botto
e, con gran contrarietà,
torno ad un’altra realtà.
Mi incammino per il paese e guardo rapita il panorama del Campese