Scritto da Guido Rossi
ARGOMENTO: REPORTAGE PERIODO: XX SECOLO AREA: FOTOGRAFIA
parole chiave: acqua, mare
“Il cielo e l’acqua sono attaccati”, lo dicono anche i terrapiattisti nelle loro bislacche teorie, ma lo dimostrano le foto dallo spazio della NASA dove si vede la Terra con i suoi meravigliosi oceani che sembra galleggiare nello spazio e nell’aria
.
Asia, Malaysia, South Chinese Sea, Spratly islands, 2020
Se il cielo è nuvoloso e con tanta foschia, l’aria si fonde con l’acqua e, se non si è capaci di pilotare in volo strumentale (IFR), si può confondere il cielo con l’acqua e finire a bagno. Se invece è una bella giornata, il cielo e l’acqua del mare hanno lo stesso colore ma con tonalità diverse. Quindi, niente di meglio che stare nell’aria del cielo e fotografare l’acqua. Ho pensato di riproporvi delle mie fotografie, state scattate negli ultimi 25 anni. Probabilmente in questi anni qualche villaggio di pescatori è cambiato o scomparso, qualche fiume ha cambiato corso a causa di una diga, mentre gli scatti più recenti profumano di “file”. Voglio sottolinearvi che queste immagini sono esattamente come ho visto questi luoghi, non ci sono filtri o Photoshop e tanto meno la ormai diffusissima Intelligenza artificiale (AI). Sono fotografie da me scattate durante i miei reportage in giro per il mondo, usando aerei ed elicotteri civili e militari. Credo che rifare oggi tutto questo lavoro, in particolar modo, con gli attuali budget editoriali sarebbe impossibile.
Asia, Indonesia, Java, fishermen boat at work, 2009
Asia, Malaysia, Sabah, Semporna Islands, Fisherman on canoe, 2009
Non so quantificare quante ore di volo ho fatto per scattare tutte queste foto: solo in Malesia, per realizzare il mio libro “Malaysia from the air” su commissione del governo malese, ho volato e scattato per circa cento ore usando gli elicotteri delle forze armate. Nel libro le foto di soggetto acquatico sono in tutto 555, lo stesso lo posso dire per il libro “Indonesia from the Air”. Le immagini delle Filippine sono state realizzate sempre con elicotteri militari durante il mio reportage per il libro “Seven Days in the Philippines” dove ero uno dei trentacinque fotografi di tutto il mondo che partecipavano al progetto ideato e voluta da Didier Millet.
Asia, Indonesia, Bali, Kusamba beach, fishing boats sailing along the coastline
Mentre le foto africane sono state realizzate a colpo sicuro, o quasi, dopo essermi documentato sui villaggi, sui laghi, le coste o i fiumi che mi interessavano. Ho pianificato i voli in modo d’arrivare in zona sempre con la luce giusta o quasi.
France, Aquitaine, Gironde river delta Cordouan lighthouse, 2009
Però un conto era la documentazione con foto da terra: visti dall’alto erano tutto un’altra cosa ed una sorpresa, quasi come Cristoforo Colombo che voleva andare in India ed è finito in America. Lo stesso vale per le foto scattate in USA, sapevo cosa cercare e quindi si trattava solo di trovare l’orario giusto per la luce migliore. Per ambedue il risultato ha pagato. Però un conto era la documentazione con foto da terra: visti dall’alto erano tutto un’altra cosa ed una sorpresa, quasi come Cristoforo Colombo che voleva andare in India ed è finito in America. Lo stesso vale per le foto scattate in USA, sapevo cosa cercare e quindi si trattava solo di trovare l’orario giusto per la luce migliore. Per ambedue il risultato ha pagato. Però un conto era la documentazione con foto da terra: visti dall’alto erano tutto un’altra cosa ed una sorpresa, quasi come Cristoforo Colombo che voleva andare in India ed è finito in America. Lo stesso vale per le foto scattate in USA, sapevo cosa cercare e quindi si trattava solo di trovare l’orario giusto per la luce migliore. Per ambedue il risultato ha pagato.
In Australia invece è stato il contrario (barriera corallina a parte) tutte le immagini con l’acqua come protagonista sono state scattate un pò per caso un pò per fortuna, volando, guardando, scoprendo e fotografando. Le immagini scattate sopra L’Italia e l’Europa sono invece frutto di decine di voli, molte scattate nei trasferimenti, sorvolando le coste o i fiumi, altre andando in una certa località quando, lungo la rotta per caso trovai una super piscina o un forte in mezzo al mare.
Australia, Queensland, Cape York, Carpenteria, the river delta and swamps
Maldives Islands, Male South Atoll, 2016
Sul fascino e le leggende del mare è stato scritto di tutto e di più, quindi è inutile che io aggiunga delle banalità.
Guido Alberto Rossi
tutte le fotografie nell’articolo sono di Guido Alberto Rossi – è vietata la riproduzione FOTO FINE ART | FOTO VEDUTA AEREA | FOTO GEOGRAFICHE | GUIDO ALBERTO ROSSI