Segni d’infanzia Associazione di Mantova
Cinque giorni di dialogo tra generazioni, arte, natura e visioni future hanno animato l’isola toscana grazie al programma europeo ForesTEEN, cofinanziato da Europa Creativa.
Isola del Giglio, 28 aprile 2025 – Si è conclusa domenica con la partenza dei partecipanti questa edizione di SEGNI Al Giglio - ForesTEEN Academy, l’esperienza formativa e artistica internazionale che ha visto protagonisti giovani tra i 15 e i 25 anni e professionisti della cultura provenienti da tutta Europa. Cinque giorni intensi – dal 23 al 27 aprile – tra incontri, cammini, laboratori e spettacoli, in un’atmosfera di confronto aperto e creativo, immersi nella natura e nell’accoglienza dell’Isola del Giglio, che si conferma luogo ideale per sperimentare nuovi modelli culturali e turistici sostenibili.
Organizzata da Segni d’infanzia Associazione, capofila del progetto europeo ForesTEEN, cofinanziato dal programma Europa Creativa, SEGNI al Giglio - ForesTEEN Academy ha coinvolto un gruppo internazionale di oltre 45 partecipanti, provenienti da Italia, Francia, Norvegia, Spagna, Lituania e Danimarca.
Dalle passeggiate-dialogo ai piedi dei fari dell’isola, alle cene-spettacolo e laboratori collettivi, ogni attività ha offerto un’occasione unica per riflettere sul ruolo delle nuove generazioni nella cultura contemporanea. Il clou è stato raggiunto nella giornata di sabato 26 aprile con l’evento comunitario co-creato dai partecipanti internazionali del progetto e cittadini ed artisti dell’isola: una grande performance partecipata e collettiva: “Giochi e racconti della giovane foresta” un vero e proprio rituale civile e una festa propiziatrice, anche quest’anno è stato pensato come omaggio ai cittadini gigliesi per la preziosa ospitalità al progetto europeo di Segni d’infanzia associazione.
L'evento, ispirato al tema della gratitudine, ha visto un coinvolgimento profondo degli abitanti dell’Isola del Giglio e dei partecipanti internazionali, creando un’esperienza condivisa e corale. Partendo dalla bellezza del luogo e dal sentimento di riconoscenza per l'accoglienza ricevuta, l'iniziativa ha costruito un ponte simbolico con la recente scomparsa di Papa Francesco, scegliendo l’opera di San Francesco d’Assisi e il Cantico delle Creature, nel suo 800° anniversario, come testo di riferimento.
Attraverso una performance partecipata a Giglio Porto, sono state realizzate installazioni con materiali naturali locali presi dagli scarti prodotti nelle pulizie dei sentieri che si preparano ad accogliere i turisti grazie al lavoro dei giardinieri dell’isola. Dal Porto è partita lungo la mulattiera che porta al Castello una processione artistica che poi in Piazza Gloriosa ha integrato anche il pubblico – turisti, residenti e artisti – dando vita a un corteo poetico e rituale. Le “creature” create con canne e foglie sono diventate simboli di connessione tra persone, natura e memoria.
In una coralità commossa, anche gli abitanti affacciati alle finestre hanno risposto ai gesti di ringraziamento espressi durante le soste lungo il percorso con letture, canti e momenti di ascolto collettivo, giungendo alla conclusione in Piazza della Rocca. L’evento era ritmato da un ritornello di una canzone lituana cantato coralmente da tutti i partecipanti man mano che si aggiungevano e dalla citazione di una poesia di Mariangela Gualtieri: “In questa ora del giorno, in questo posto del mondo, io ringraziare desidero”, che ha racchiuso il senso di un’esperienza intensa e condivisa.
«Il Giglio è un ecosistema fragile e potente, come le giovani generazioni», ha dichiarato Cristina Cazzola, ideatrice del progetto e direttrice artistica di Segni d’infanzia. « il progetto ForesTEEN è un investimento sul futuro: portiamo qui al Giglio persone che sanno ascoltare, osservare, immaginare e restituire visioni nuove, con rispetto e meraviglia per regalare all’isola nuove idee di accoglienza e al settore culturale nuove opportunità per coinvolgere i giovani e produrre cambiamenti positivi nel nostro mondo. Ascoltiamo di più noi stessi, siamo più in connessione con l’ambiente e quindi auspicabilmente più sostenibili».
Segni d’infanzia, gli organizzatori, Cristina Cazzola, i 9 partner dei paesi europei e i partecipanti tutti, desiderano ringraziare di cuore i Gigliesi e il Comune dell’Isola del Giglio per l’ospitalità. Tutti e tutte porteranno nel cuore e condivideranno la bellezza e la magia dell’Isola del Giglio e augurano a tutti e tutte una bellissima e generosa stagione estiva.
L’edizione 2025 è stata resa possibile anche grazie al contributo del Comune di Isola del Giglio, al sostegno di Maregiglio, Hotel Monticello e Compagnia dei Cosi ed infine grazie alla compagnia La Luna nel Pozzo per la collaborazione artistica.
Segni d’infanzia dà appuntamento al 2026, sempre sull’Isola del Giglio, dal 23 al 26 aprile, per la prossima edizione di SEGNI Festival al Giglio - ForesTEEN Academy.
INFO E CONTATTI
📍 www.segnidinfanzia.org – sezione Projects
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