scritto da Anci Toscana
L'8 aprile a Lucignano torna "Cibiamo la Toscana" con sindaci, scienziati e produttori
Quello della qualità, genuinità e sostenibilità dei prodotti utilizzati nelle mense scolastiche è un tema che sta molto a cuore alle famiglie, sempre più attente all’alimentazione dei loro figli
; un tema che si sposa perfettamente con anche quello dell'educazione alimentare e della filiera corta, fondamentali in un mondo dove spesso si mangia troppo e male. E proprio di questo si parlerà lunedì 8 aprile a Lucignano, per il secondo appuntamento con “Cibiamo la Toscana”, il progetto di Anci Toscana sul territorio nato per diffondere e far conoscere le migliori pratiche e le innovazioni nel settore dell’alimentazione e dell’agricoltura.
“Le mense scolastiche e la valorizzazione delle filiere locali”, questo il titolo dell’iniziativa, metterà a confronto sindaci, scienziati, produttori e associazioni con l'obiettivo di trovare nuove strategie comuni, per far sì che sulle tavole arrivino prodotti frutto della conoscenza e della sostenibilità, garantendo qualità, genuinità e rispetto dell’ambiente.
I lavori saranno aperti da Roberta Casini, sindaca padrona di casa e delegata Agricoltura di Anci Toscana, e da Matteo Biffoni presidente Anci Toscana e sindaco di Prato; iIntroducono Giovanni Belletti di Unifi, Giaime Berti dell’Istituto Superiore Sant'Anna e Marco Del Pistoia di SlowFood Toscana. Si parlerà poi del progetto Sostenibilmense con Daniele Messina di Fondazione MPS, Claudia Paltrinieri di Foodinsider, Fabrizio Nucci sindaco di Asciano e Maura Talozzi assessora di Chiusi. Poi gli interventi di Tiziana Pia della Regione Piemonte e di Filippo Fossati di Qualità e Servizi. A seguire, le buone pratiche raccontate da tanti sindaci: Raffaella Mariani di San Romano in Garfagnana; Andrea Carrari di Piazza al Serchio; Simona Girelli di Borgo a Mozzano, Lorenzo Falchi di Sesto Fiorentino, Andrea Tavarnesi di Civitella in Val di Chiana, Giacomo Grazi di Torrita di Siena, Moreno Botti di Loro Ciuffena e Simona Girelli assessore di Borgo a Mozzano. Infine il panel sulle filiere cosrte, con Ginetta Menchetti Comunità del cibo della Valdichiana, Ivano Capacci Associazione dell’Aglione, Sara Rapini La Conserveria - Associazione Ragazzi Speciali Onlus, Marco Pierozzi Fratelli Pierozzi. Conclude Roberto Scalacci di Regione Toscana, coordina i lavori Marina Lauri responsabile Agricoltura Anci Toscana.
“Cibiamo la Toscana” è un viaggio che vede come partner di Anci Toscana Associazione Nazionale Città dell’Olio, Qualità e Servizi, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Slowfood, la rete dei Parchi nazionali e regionali toscani, solo per citarne alcuni; mentre il Comitato scientifico è costituito dall’Accademia dei Georgofili, il Centro Ricerche per la Comunicazione Generativa SaU e il Consorzio RE-CORD; sono presenti inoltre anche tutte le comunità del cibo e i distretti biologici della regione. Il progetto nasce dall'impegno di Anci Toscana nel settore agroalimentare, che nel 2019 ha portato alla costituzione del Tavolo delle Politiche Locali del Cibo; un organismo composto da enti locali, mondo scientifico, rappresentanze dei diversi settori economici interessati e della società civile, che ha sviluppato una Carta di valori sulle food policies dei diversi territori della Toscana.
Quii il programma