scritto da Sindaco Sergio Ortelli
L’interrogazione del Gruppo di Minoranza, in oggetto, è pervenuta al protocollo comunale n. 18669 il 17 dicembre 2023 e si riferisce al ripristino della piazzola 118 di Isola del Giglio.
Come da loro ricordato, nella giornata del 30 agosto scorso, a causa di piogge di grande intensità, il muro di retta in cemento armato dell’Elisuperficie di Isola del Giglio è franato, nella parte esposta a nord, per una lunghezza di circa 16 metri. Per questo motivo, il 4 settembre 2023, il Direttore per le Emergenze/Urgenze dell’Azienda USL Toscana Sud Est aveva chiesto espressamente l’emissione di una specifica ordinanza sindacale che avrebbe consentito l’atterraggio degli elicotteri presso il campo sportivo di Giglio Campese. Veniva infatti firmata dal Sindaco l’ordinanza n. 24 del 4 settembre 2023 che avrebbe consentito il regolare svolgimento del servizio 118 di Emergenza/Urgenza per l'isola del Giglio.
È bene rammentare che le due elisuperfici dell’Isola del Giglio e Giannutri sono di proprietà dell’Azienda USL Toscana Sud Est alla quale compete l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria. Per questo motivo l’Amministrazione non è potuta intervenire direttamente se non attraverso un’assidua attività di interlocuzione con gli uffici tecnici della ASL per un rapido ripristino del muro di contenimento. L’Amministrazione ha inoltre assicurato la massima collaborazione per risolvere prima possibile la problematica causata dall’evento calamitoso, mentre la ASL ha preferito avviare una procedura amministrativa finalizzata all’esecuzione dei lavori di ripristino.
L’attività di ripristino del muro di contenimento dell’area adibita ad atterraggio e decollo degli elicotteri di emergenza, infatti, non poteva essere una procedura ordinaria ma servivano professionisti come ingegneri, progettisti e strutturisti, e geologi che la Direzione Tecnica della ASL ha incaricato il 21 dicembre 2023 con determina n. 3608. Gli incarichi permetteranno quindi di acquisire la relazione geologica e la consulenza geognostica propedeutiche alla progettazione esecutiva dell'intervento di consolidamento del muro della stessa piazzola. Fasi quest’ultime che richiedono anche il deposito del progetto strutturale al Genio Civile della Regione Toscana.
La ASL ci scrive per comunicarci che alla fine di gennaio i professionisti incaricati consegneranno i progetti e, considerando i tempi tecnici necessari alle verifiche ed all'affidamento dei lavori, è presumibile, salvo imprevisti, che i lavori della piazzola si concluderanno entro i primi giorni di aprile.
Questa è la procedura. Non esiste una strada diversa dal percorso indicato per rimettere in piedi il muro franato. La stessa ordinanza sindacale auspicata dagli interroganti non può prevaricare, stante il ruolo del Sindaco quale massima autorità sanitaria locale e soprattutto considerando l’alternativa costituita dal campo di calcio, definito idoneo all’atterraggio dell’elicottero con ausilio di tecnologia NGV, il percorso autorizzativo e di deposito per la ricostruzione del muro e per il recupero della funzionalità pubblica della piazzola.
Siamo perfettamente consapevoli del disagio che i cittadini e i graditi ospiti di Giglio Campese hanno dovuto sopportare, in particolar modo nel periodo di fine estate, ma spesso si è obbligati a fare scelte che non sempre sono condivise se non quando si tratta della nostra salute e degli interventi sanitari di emergenza con i quali si riescono a salvare vite umane. La polvere del campo di calcio sollevata dalle pale dell’elicottero infesta Campese ma non ci sono alternative, in attesa della riattivazione della piazzola oggi ancora non utilizzabile.
Sperando di aver fugato ogni dubbio, invio cordiali saluti.